Archivio del nulla

Post N° 111


riflessi di orme lasciate, come dita appoggiate, come acqua che non puņ, come pensieri che vagano lontano, come un forse che non c'č...riflessi di noi, che concediamo, come momento per lasciarsi andare, per chiamare a voce alta il cielo e l'oscuro e tutte le anime in cui abbiamo viaggiato. .... come le scoperte dell'azzardo, riflessi che appagano nel non detto ancora, nell'immaginato, nel colore appena scoperto, nelle note che accompagnano tutti i se....nello stupore ancoraio sono la tua anima, ma se tu mi cacci, io me ne starņ un po' distante in modo che tu ti possa, poco a poco, abituare a me....voce che sussurri dentro e che fai dell'azzardo certezza e del vuoto il pieno, come acqua di fontana che piano, scorre e ...riempie.