Archivio del nulla

inaspettati momenti e nicchie nel muro


Ci sono momenti in cui tutto č cosė quieto, senti il tempo che passa nel suo giusto tempo, senza quel vociare sottile che disturba.Il bar qui sotto ormai č senza pių clienti, quelli da aperitivo a mezzogiorno e voci con forte accento e cadenza biascicante da troppo alcool.Si cerca sempre di fuggire, da quello che pių o meno sappiamo o neppure possiamo credere, come se si dovesse sempre andare, ma c'č sempre un tempo, un giusto tempo per tutto. A volte ci si rammarica delle persone che abbiamo lasciato indietro, non con la saccenza dell'aver trovato la giusta strada, ma semplicemente una strada diversa, ed io trovo buono ed importante che avvenga questo, come passare cento volte per una strada senza accorgersi mai di una scritta sul muro, e poi all'improvviso averla davanti.Un po' come le super idee dell'inventore nei fumetti, una bella lampadina nella nuvoletta.A volte ripenso alle delusioni, a come siano e dove siano finite le nostre speranze, a come siano diventate quelle stesse persone che tanto hanno fatto parte di noi, alcune come ombre, altre ad accompagnarci sempre anche se lontane, anche se morte, anche se prese nella loro vita da non toccare pių direttamente la tua.Succede che sia cosė, succede che si passi anche nei pensieri di perfetti sconosciuti e si sentano cose, vissuti piccoli, diversi eppure per un istante comuni ai tuoi.Ecco che la maggior condanna sia di vivere soli e di non sapere che mai, da nessuna parte, ci siano altri che vivono...voglio provare l'uva che ho comprato...sė la vita, hai ragione, in fondo č fatta di piccole cose...