Archivio del nulla

giorni passati...e altre cose


sì non si puo fermare il tempo...Fui solo come un tunnel. Da me fuggivano gli uccelli e in me irrompeva la notte con la sua potente invasione.Per sopravvivere a me stesso ti forgiai come un'arma,come freccia al mio arco, come pietra per la mia fionda.Ma viene l'ora della vendetta, e ti amo.Corpo di pelle, di muschio, di latte avido e fermo.Ah le coppe del seno! Ah gli occhi d'assenza!Ah le rose del pube! Ah la tua voce lenta e triste!Corpo della mia donna, resterò nella tua grazia.Mia sete, mia ansia senza limite, mio cammino incerto!Rivoli oscuri dove la sete eterna rimane,e la fatica rimane, e il dolore infinito.( pablo neruda)
sono come corde tese delle navi che più tendono e più lasciano uscire acqua