al mio papà

ciao papà,sono qui a scrivere quello che avrei voluto dire da sempre...un milione di cose che devo sintetizzare,altrimenti non entra in questo piccolo spazio...stanno tornando in auge ricordi,brevi ricordi che piano piano prendono forma,che mi aiutano a definire momenti importanti,dove era essenziale la tua presenza.per molto tempo ho sentito la forte necessità di averti accanto,mi sono sempre chiesta come poteva essere vissuto lo stare insieme,non mi è stato dato mai di saperlo,non c'eri mai,nei momenti più importanti,un impegno improvviso o qualche film ti tenevano lontano...creare fantastiche favole era diventato il mio forte,in quelle favole il papà era sempre molto lontano...una foto riportava la tua dedica,-"a ines!la mia dolce figlia, il tuo papà ti chiede,resta così come sei."-come ero?come dovevo essere?...da che mi ricordo,sono sempre stata sola nel mondo,(specifico nel,no,al)i miei passi li ho fatti da sola,le mie scelte le ho fatte da sola,i miei errori li ho pagati da sola,ho pianto da sola,ho paura da sola,ho riso da sola...niente e nssuno ha preso il tuo posto,in niente e in nessuno ho identificato mio padre...anche ora sono da sola,come vedi papà sono rimasta com'ero...                           ines