La visibilità delle cose, quest’unico aspetto innocente del mondo, la pura rappresentazione, nella quale si mostrano in modo cosí chiaro e significativo le molteplici forme distinte nelle quali la volontà si manifesta – è cosí bella che c’incatena all’esistenza come al luogo piú chiaro e luminoso: e noi dinanzi alla morte rabbrividiamo soprattutto perché scorgiamo in essa quelle tenebre, dalle quali un giorno ci distaccammo e alle quali ritorneremo. Ma io credo che quando la morte avrà chiuso i nostri occhi, noi ci troveremo in una luce, al cui confronto la nostra luce solare non è che ombra.A. Schopenhauer, Nuovi Paralipomeni, 290
Letture serali...di una filosofa fra tante...
La visibilità delle cose, quest’unico aspetto innocente del mondo, la pura rappresentazione, nella quale si mostrano in modo cosí chiaro e significativo le molteplici forme distinte nelle quali la volontà si manifesta – è cosí bella che c’incatena all’esistenza come al luogo piú chiaro e luminoso: e noi dinanzi alla morte rabbrividiamo soprattutto perché scorgiamo in essa quelle tenebre, dalle quali un giorno ci distaccammo e alle quali ritorneremo. Ma io credo che quando la morte avrà chiuso i nostri occhi, noi ci troveremo in una luce, al cui confronto la nostra luce solare non è che ombra.A. Schopenhauer, Nuovi Paralipomeni, 290