Certe volte nella vita capita che due persone si incontrino per via di un angelo... si, certo, ogni volta che si incontra qualcuno è sempre un caso. Ma a volte ci si rende conto che qualcosa di diverso si è messo in mezzo, come una magia, che ti cattura piano piano e ti fa sentire quella persona già parte della tua vita.E poi... poi si incomincia a passare il tempo con lui.E lui diventa la tua uscita del venerdì, del sabato e anche domenica; il mare; l'sms "scendo!"; il posto davanti in auto a fianco al tuo; la sorpresa dell'uovo di Pasqua; gli mp3 e tutta la musica del mondo; i più bei film; il tuo soggetto più bello da fotografare; una distesa di verde in primavera, un ballo di notte in riva al mare, una poesia di Neruda...La tua vita cambia, con lui conosci mille cose nuove, e le altre mille che già conoscevi diventano ad un tratto meravigliose. E mentre l'amicizia cresce ti rendi conto di stare bene, e che vorresti poter fermare il tempo, ti rendi conto che è qualcosa di più ma non puoi perdere un'amicizia così per "altre complicazioni" ed allora soffochi tutto, menti, e menti pure a te stesso. Ti piace ma non ammetti che c'è dell'altro per paura di poterlo perdere. E stai zitta. Ti godi il momento. Pensi che tanto prima o poi accadrà qualcosa.E infatti succede qualcosa. Succede sempre qualcosa.Non si può soffocare l'amore. Finisci per esplodere.Ed allora ti senti come catapultata, scaraventata nella realtà; e ti rendi conto che non puoi resistere a quel suo stropicciarsi gli occhi e fare quella smorfia con la guancia; quel suo sollevare la testa quando ride di gusto; quel suo modo di camminare; quel suo modo di guardarti di sbieco con quei suoi occhioni; quel suo diventare rosso dall'imbarazzo; alle sue spalle, alla sua schiena ed anche al fondoschiena. E lui diventa la tua unica ragione di vita, la luce della tua anima; la stessa aria che respiri, i battiti in più che ti tormentano il petto, e il suo sorriso un raggio di sole che penetra le nuvole, splendido e immenso come il mare, e quando lo vedi senti di avere nel cuore un sussulto di felicità e negli occhi uno scintillio di gioia.Sarebbe una bella favola, rimarrebbe solo da metterci un bel mazzo di rose, una bella festa e un "e vissero felici e contenti"......ma il destino a volte è crudele, e, forse per punirti di non avere saputo dare il giusto valore alle cose, te ne fa rendere conto quando è tardi: è adesso, proprio adesso che lui non c'è più, che non riesci a fare a meno di lui, e, se vuoi davvero indietro tutte quelle belle cose, ora devi lottare......mentre "lentamente muore" la tua anima, ormai priva della sua energia.
Un'Angelo............... Mary
Certe volte nella vita capita che due persone si incontrino per via di un angelo... si, certo, ogni volta che si incontra qualcuno è sempre un caso. Ma a volte ci si rende conto che qualcosa di diverso si è messo in mezzo, come una magia, che ti cattura piano piano e ti fa sentire quella persona già parte della tua vita.E poi... poi si incomincia a passare il tempo con lui.E lui diventa la tua uscita del venerdì, del sabato e anche domenica; il mare; l'sms "scendo!"; il posto davanti in auto a fianco al tuo; la sorpresa dell'uovo di Pasqua; gli mp3 e tutta la musica del mondo; i più bei film; il tuo soggetto più bello da fotografare; una distesa di verde in primavera, un ballo di notte in riva al mare, una poesia di Neruda...La tua vita cambia, con lui conosci mille cose nuove, e le altre mille che già conoscevi diventano ad un tratto meravigliose. E mentre l'amicizia cresce ti rendi conto di stare bene, e che vorresti poter fermare il tempo, ti rendi conto che è qualcosa di più ma non puoi perdere un'amicizia così per "altre complicazioni" ed allora soffochi tutto, menti, e menti pure a te stesso. Ti piace ma non ammetti che c'è dell'altro per paura di poterlo perdere. E stai zitta. Ti godi il momento. Pensi che tanto prima o poi accadrà qualcosa.E infatti succede qualcosa. Succede sempre qualcosa.Non si può soffocare l'amore. Finisci per esplodere.Ed allora ti senti come catapultata, scaraventata nella realtà; e ti rendi conto che non puoi resistere a quel suo stropicciarsi gli occhi e fare quella smorfia con la guancia; quel suo sollevare la testa quando ride di gusto; quel suo modo di camminare; quel suo modo di guardarti di sbieco con quei suoi occhioni; quel suo diventare rosso dall'imbarazzo; alle sue spalle, alla sua schiena ed anche al fondoschiena. E lui diventa la tua unica ragione di vita, la luce della tua anima; la stessa aria che respiri, i battiti in più che ti tormentano il petto, e il suo sorriso un raggio di sole che penetra le nuvole, splendido e immenso come il mare, e quando lo vedi senti di avere nel cuore un sussulto di felicità e negli occhi uno scintillio di gioia.Sarebbe una bella favola, rimarrebbe solo da metterci un bel mazzo di rose, una bella festa e un "e vissero felici e contenti"......ma il destino a volte è crudele, e, forse per punirti di non avere saputo dare il giusto valore alle cose, te ne fa rendere conto quando è tardi: è adesso, proprio adesso che lui non c'è più, che non riesci a fare a meno di lui, e, se vuoi davvero indietro tutte quelle belle cose, ora devi lottare......mentre "lentamente muore" la tua anima, ormai priva della sua energia.