Il primo rumore che sentonella semincoscienza del mattino...è il tuo respiro...la prima cosa che vedo...è lo schiudersi delle tue palpebre...Il letto ancora caldo con le sagome dei nostri corpi...le finestre aperte da cui si intravede il mare increspato...poi il profumo del caffè caldoversato nella tazzina comprata alla bancarella del mercato...Lo starnuto del cane che mi lava il viso....curve di tenerezza... sipario infinitodi luci variopinte che illuminano la stanza....La telefonata di un amico che ci invita a pranzoil lento muoversi delle foglie... poi un un pensiero lo stesso per tutti e due...un bacio d'AMORE....profondo come la chiglia di un vecchio veliero.(Diana FINI)
IL PRIMO RUMORE CHE SENTO
Il primo rumore che sentonella semincoscienza del mattino...è il tuo respiro...la prima cosa che vedo...è lo schiudersi delle tue palpebre...Il letto ancora caldo con le sagome dei nostri corpi...le finestre aperte da cui si intravede il mare increspato...poi il profumo del caffè caldoversato nella tazzina comprata alla bancarella del mercato...Lo starnuto del cane che mi lava il viso....curve di tenerezza... sipario infinitodi luci variopinte che illuminano la stanza....La telefonata di un amico che ci invita a pranzoil lento muoversi delle foglie... poi un un pensiero lo stesso per tutti e due...un bacio d'AMORE....profondo come la chiglia di un vecchio veliero.(Diana FINI)