UN SORRISO

TU CHE CREI IL MIO OTTAVO SOSIA


Ma che infame raggiro son caduta?In quale maligna e umiliante avventura mi hai fatto addentrare?Contai sette volte minuto per minuto le tue sinistre oscenità che null'altro volevan fare che contagiare il nome mio.Tu prima amica e poi nemicasenza ragione...senza alcun scopo...Hai poco da gioire in me non c'è inquietudine.Come provar qualcosa per te che non sia indifferenza di fronte alla tua fragile follia...Ridi pure anche se sai che per ben poco ancora potrai continuare il tuo insulso gioco...Sopporterò senza degnarti di uno sguardo anche il mio ottavo sosia...Solo quello sai fare...Solo quello ti fa sentir regale...Pena profonda mi fai scaturire ai miei occhi...Ti ho voltato le spalle da tempo per non morir dietro alla tua cattiveria...Ti vedo come una donna sola ed esasperata...Come un ubriaca che vede doppio...Non meriti neanche sdegno, neanche inutili parole....Torno a casa con il mio spirito non più ferito...Sei un mistero assurdo che non intendo e non voglio capire.Balla la mia anima tra mare, sole e alberi in fiore.Affonda TU nella tua nave senza rotta...senza timone...Affonda TU nella tua ETERNA SOLITUDINE. (DIANA FINI) 
 Buona giornataDiana