ultima settimana

giorni di litigi.giorni di rabbia, incredulitàal lavoro hanno gettato fango sul mio nome. e giustamente il capo si è astenuto dal presentarsi. da lassù tuona che vuole licenziarmi solo per voci di corridoio ma evita il confronto: dovrebbe rivelare troppo. evita di venire giù per i pagamenti. è buono solo a dire ad agosto si lavora. ci sono le regole da rispettare. (già solo da parte dei dipendenti: lui fa un cavolo che gli pare!!!)e poi c'è il mio viaggio annullato, il concorso saltato. non sono giunti a casa i documenti, non ho ricevuto il mio portafogli rubato...nulla. solo spese.mi ha scritto l'etr: altro regalo del padre di mio figlio...e mio figlio cosa fa? si ammala. e si. e all'asilo mi dicono: signora anche con un semplice raffreddore è pregata di tenerselo a casa 5 giorni!!!come? e chi va a lavorare? mio dio! ma davvero così male siamo messi?e mi chiamano per una formazione.... venerdì prossimo. e il piccolo? avrò mai vita facile?e non è finita: entro il 15 tassa universitaria che ogni anno lievita: 320 €ohi...ohi.... che male....ma almeno in tutto ciò sorrido. ho querelato senza rabbia, rimorsi, rimpianto. ho denunciato. correrò i miei rischi. ma almeno andrò oltre.mio figlio mi dice andiamo a Parigi. e se le cose vanno bene potrò dire si ... invece che no perché il padre non si riesce a rintracciare per la firma della carta bianca....un pensiero a me e al piccolo dolci visitatori e visitatrici!