LIBERA_MENTE

Lezioni di Sesso


Ciao amici e ciao amiche, perdonate la mia assenza ma sono stati giorni di pensieri intensi, a causa dei quali trascurare la mia rubrica è stato inevitabile.E indovinate a cosa ho pensato così tanto?? Ma all'amore è chiaro!E ancora una volta mi sono buttata sui libri, dove non ho cercato di trovare la luce ma quantomeno validi spunti di riflessione.
Al giorno d'oggi incontrare un partner non è affatto facile. Idealmente tutti vorremmo incontrare qualcuno e capire al volo se sia o meno la persona giusta.Finché si è giovani le occasioni per incontrare nuovi amici e innamorati è molto facile, perché frequentiamo la scuola o l'università e le occasioni di scambio sono molteplici. Con la maturità diventa invece più difficile incontrare nuovi amori in modo naturale e spontaneo, soprattutto per le persone timide.I modi per incontrare qualcuno al di fuori dal lavoro o dalla casualità possono essere party, presentazioni mirate per merito di amici comuni, uscite con gli amici per una bevuta, o anche agenzie matrimoniali, annunci personali, internet...Ma quali sono i primi passi da muovere in una relazione???Secondo gli studiosi, ad incontro avvenuto si vive una fase di enfasi dove la passione sessuale porta naturalmente a trascurare gli elementi essenziali che influenzano le relazioni. Infatti la maggior parte di noi all'inizio non pensa seriamente al futuro, ma si gode i primi magnifici momenti.E' anche vero però che gran parte di noi, consapevolmente o meno, è alla ricerca della persona "giusta", quindi capire in anticipo gli imprevisti dilemmi emozionali che si presentano in questa fase può essere molto utile.Ma allora mi domando: "Come si può calcolare in anticipo un imprevisto??? Un imprevisto non è certo prevedibile!!" Un bel dilemma...
I 'saggi' sostengono anche - e qui mi associo nettamente - che la comunicazione è fondamentale: parlare e saper ascoltare, ma non solo, è fondamentale mettere in atto quanto promesso durante le discussioni.Se poi siamo abituati all'indipendenza e a vivere da soli, trovarsi qualcuno sempre addosso può dare un senso di claustrofobia, indipendente dal fatto che teniate molto a questa persona. Non pochi rapporti potenzialmente validi sono falliti perché uno dei dure partner ha 'soffocato' l'altro senza volere. Non tutti desideriamo lo stesso grado di vicinanza e intimità, quindi dovremmo prevedere delle giornate da passare in solitudine o con altri amici e non vergognamoci se sentiamo la necessità e la voglia di trascorrere del tempo per conto nostro, abbiamo diritto alla nostra privacy!Nelle prime fasi dell'innamoramento il tempo è sempre un bel problema. Una parte di noi vorrebbe stare sempre incollata al partner, mentre naturalmente dobbiamo dedicarci alla routine della vita e soprattutto al lavoro, quindi trovare il giusto equilibrio fra amore e lavoro è spesso difficile.Che facciamo allora, programmiamo?? Stabiliamo uno o più giorni la settimana in cui incontrarsi???Difficile da credere, ma secondo gli stessi 'saggi' potrebbe essere utile e addirittura fondamentale in certi casi una vera e propria programmazione, anche se ciò può sembrare un artificio!
Dulcis in fundo le sensazioni di insicurezza e di gelosia - che è una forma estrema di insicurezza - sono molto frequenti nelle nuove relazioni.L'unica soluzione consiste nel chiedere rassicurazioni, promesse di fedeltà e nell'esercitare effettivamente la fedeltà, in modo da permettere all'altra persona di consolidare la sua fiducia. Sempre secondo i 'saggi' all'inizio è normale mettersi vicendevolmante alla prova e se non otteniamo rassicurazioni sufficienti a volte è meglio non continuare la relazione.Mettersi alla prova??? Cioè??? Trabocchetti tipo quelle che mandano l'amica in avanscoperta a provarci col nuovo lui?? Mmmm...Certo è che non è facile, niente affatto facile iniziare una relazione.Continuo ad avere domande senza risposta e continuo a pensare che la vita sia così piena di sfaccettature, di momenti, di attimi che possono cambiare il corso della nostra vita in un inaspettato secondo, in uno schiocco di dita...
Ma come mi ha detto una persona proprio stasera, non si possono razionalizzare le emozioni e non si può analizzare l'amore.L'amore è vita, allora viviamolo e cerchiamo di comprenderlo, senza pretendere di spiegare quelle sensazioni che lo rendono così magicamente unico.