Pensieri str...ani!

URGENTISSIMO!


URGENTESPEDITE LE MAIL AGLI INDIRIZZI INDICATImassima diffusione, perchè oltre 2000 anime, cani e gatti catturati, sono imprigionate e ammassate in un lager, il canile di Cicerale, Oasi di San Leo, l'unica loro possibilità di uscita è un forno crematorio. basta con questo sporco business, vogliamo che il denaro pubblico, sia speso a favore dei nostri amici, no a favore dei loro carnefici. vogliamo per loro oasi, no sofferenza. aiutiamoli, tutti insieme, tutti uniti, tutti compatti, se è necessario scriviamo anche al capo dello stato. facciamo qualcosa di buono, nella nostra misera vita! http://blog.libero.it/angelsinvolodiffondiamo e scriviamo più mail possibili, fate copia e incolla, grazie.a chi possiamo scrivere? il corpo forestale dello stato ha istituito il N.I.R.D.A., dovremmo rivolgerci a loro e chiedere il loro tempestivo intervento. Ispettorato Generale del Corpo forestale dello StatoVia Giosuè Carducci, 500187 ROMATel: 06.4665.1URP - Ufficio Relazioni con il Pubblico:urp@corpoforestale.itfax: 06.4782.3877segnaliamo l'appello al  Presidente dell'OIPA Italia nonostante l'oipa nel 2006, ha già raccolto 15.000 firme con la sua petizione, scriviamogli di rinnovarla anche quest'anno, visto che nulla è cambiato e di cercare le risposte, questa volta.presidente@oipaitalia.cominformare e scrivere più mail possibili al ministro ambiente e salute: Alfonso Pecoraro Scanio, non ho trovato la sua mail, chiunque la trovi è pregato di pubblicarla.rivolgersi con mail e proteste al Nucleo Operativo Ecologico di Salerno:  noesacdo@carabinieri.it sindaco di cicerale: Nicola Gatto fax della sede comunale 0974834455unico indirizzo mail trovato:  info@comune.cicerale.sa.it   SONO PASSATI 2 ANNIRiportiamo il comunicato stampa dell’interrogazione parlamentare dell’On. Riccardo Villari della Margherita.“I ministri dell’Ambiente e della Salute intervengano sulla vicenda del canile Oasi San Leo nel cilento”. Lo chiede in una interrogazione parlamentare ai ministri dell’Ambiente e della Salute l’On. Riccardo Villari, responsabile Mezzogiorno della Margherita.“La struttura dell’Oasi San Leo è un vero e proprio lager a cielo aperto per cani. Vengono ignorate e disattese le più elementari norme previste dalla legge. Gli animali sono letteralmente abbandonati a loro stessi, senza cure e assistenza. Non esistono criteri di divisione tra esemplari maschi e femmine, tra cani più aggressivi, anziani o malati”.“Per giunta non viene permesso ai padroni di cani finiti nella struttura per errore di poter recuperare il proprio cucciolo e riportarlo a casa”.“Una situazione da far accapponare la pelle. Chiediamo quindi ai ministri di aprire subito un’indagine per accertare le condizioni in cui sono tenuti questi poveri animali e, nel caso, l’immediata chiusura del canile San Leo, con il trasferimento dei cani in una struttura che presti la necessaria assistenza e abbia più a cuore la sorte dei circa duemila esemplari ospitati”. Roma, 16 giugno 2006sono passati 2 anni, 15.000 firme e non è cambiato nulla, vergogna! vogliamo delle risposte http://blog.libero.it/angelsinvolo