Pensieri str...ani!

3.30


Io amo Isotta, lo sanno anche i sassi... Ma stamattina, giuro, l'avrei fatta secca!Sono sveglia dalle 3:30... Ero lì, bel bella, che mi godevo la seconda parte del sonno (la prima l'ho fatta sul divano, circa un'ora), crogiolandomi tra le mie lenzuola coi delfini.Poi l'incubo. Un muso infilato nel collo. Una zampa che chiamava insistentemente. Una caterva di denti che mordicchiavano. Isa frignava, Luca le smadonnava dietro.Di solito, poverella, non rompe le balle la notte, anzi... Fa tutta una tirata fino al mattino ed oltre, non si sveglia fino a quando non mi alzo io.Le cose potevano essere solo due: 1) Isottina aveva sete;2) doveva fare pipì. Morale della storia, mi sono alzata del letto che ERA ancora notte fonda... Col terrore che volesse scendere, già decisa a spedirla a farla in balcone, a costo di pulire in mattinata. Per fortuna doveva solo bere. Ho riempito la ciotola d'acqua... Per un esaltante momento, mi sono illusa di poter tornare a dormire. Niente da fare, ormai ero sveglia. Ho preso un caffè. Ne ho preso un altro. Mi sono fumata un paio di sigarette. Nel frattempo riflettevo sulle mamme e sui papà. Luca si è rimesso a dormire nel volgere di un nanosecondo. Fosse dipeso da lui, Isotta avrebbe piagnucolato fino a stamattina. Mi è venuto in mente che, parlando con tutte le mie amiche, sono pochi i papà che tirano sù il didietro dal letto durante la notte per i loro pargoli.Insomma, davanti alla prospettiva di una maternità, le mie notti sarebbero decisamente luuuunghe
In mezzo a siffatti pensieri, intanto, si rendeva necessario fare almeno un paio d'ore di nanna, tanto per ripigliarmi un poco.Ho fatto 3 cruciverba, di quelli rognosi, per riuscire a riprendere sonno, magari con l'ausilio del divano e della copertina. Macchè.Sono le 6, mi sono arresa. Vado a fare colazione.Rincosamente vostra, ValeFulminata