Pensieri str...ani!

RITORNI ALL'OVILE


Eccoci qui, di ritorno dall'isola incantata, da uno degli ultimi paradisi rimasti...Nonostante le abbia prolungate un pochino (necessitando di un poco di intimità col mio maschio italico) i dieci giorni sono letteralmente volati. Tra l'altro la Fulminata non si smentisce mai, assomigliando sempre più ad un incrocio tra Paperino e Mr.Bean
Dunque, partenza il 7 mattina. Dopo aver avuto un momento di sconforto dovuto al lasciare Isottina in pensione (è la prima volta, mi sembrava di abbandonarla!) ci siamo avviati in direzione Piombino. Ovviamente il GRA era il solito caos, solo per andare a prendere la Roma-Civitavecchia c'è voluto un millennio. In ogni caso, una volta superato lo scoglio del traffico e di qualche rincoglionito letargico in giro sull'Aurelia, siamo finalmente riusciti ad imbarcarci. Già che c'ero ho iniziato subito a rosolarmi sul ponte della nave. Giunti in quel di Capoliveri, l'accoglienza della mia amichetta è stata entusiastica, come sempre, ed anche la "nipotina" è stata contenta di vedermi, nonostante appena sveglia le girino sempre le palle. Insomma, tutto procedeva benissimo quando... ZAK, la Fulminata colpisce con una paperinata delle sue! Mentre la nipotina saltava sul letto, se n'è crollata la spondina che teneva alzata la rete. L'intrepida cosa fa? Infila una mano per tirare sù tutta la questione e... Sente una spunzonatura nella mano. Ho pensato ad una scheggia di legno, quindi istintivamente ho tirato la mano indietro. Solo che la mano non veniva via.In due parole, ci si era infilato un chiodo, trapassandomi quasi da parte a parte. Con un sangue freddo che non sapevo nemmeno di avere, sono riuscita a sfilare la manina dalla trappola. Il tutto mentre tranquillizzavo la bambina, che ovviamente si era spaventata e si preparava a tirare uno di quegli strilli tipo sirena di fabbrica che solo i bambini sanno fare. E che, onestamente, in quel frangente non avrei potuto sopportare.Dopo aver temuto di dovermi staccare una zampa a morsi modello volpe in trappola, sono finalmente riuscita a disincagliarmi e sono andata a tentare di ripulire la ferita sotto l'acqua, dal momento che di disinfettante in casa non ce n'era nemmeno una stilla e la farmacia era chiusa. Lì, la bellissima sorpresa: dopo aver lasciato scorrere l'acqua, ho provato a stringere un po' la mano per vedere se sanguinava e... PFFFFFFT, uno schizzo d'acqua salta fuori dal buco, nemmeno fosse stata la Fontana di Trevi. Giuro che una cosa del genere non mi era mai successa in vita mia
Vabbè, per farla breve, ho passato i sei giorni successivi sotto antibiotico (l'antitetanica in questo momento mi è proibita), ingurgitando fiale e fiale di enterogermina per scongiurare gli inevitabili sconvolgimenti intestinali, dopo aver avuto una menzione d'onore al pronto soccorso di Portoferraio come turista più tonta della stagione, hehehe!In tutto questo il mio chico latino che faceva? Niente. Nel senso che minimizzava il più possibile. "Ma dai, che non è niente!" continuava a ripetere.Amore mio scoppiato nel cervello, tu ti lamenti per giorni perchè ti pungono le zanzare, le bolle le chiami LESIONI ed io non posso nemmeno un po' mugolare se mi sono quasi crocefissa!?!?!Ma lo sai che quasi quasi un chiodo te lo infilo nella capoccia, giusto per vedere se ne esce fuori qualcosa!?Vabbuo'. Sono uomini. Sono fatti così.Gli ultimi giorni ci siamo trasferiti a Marciana Marina in albergo (con notevole culo, dal momento che tutta l'Isola era strapiena SOLO la settimana di Ferragosto), e la nostra ha finalmente assaporato il piacere del dolce far nulla in vacanza. A chi andasse all'Elba, consiglio vivamente un giro all'acquario di Marina di Campo, bellissimo e con tantissime specie interessanti. Tra l'altro ho scoperto che Isotta discende da un pesce (di cui al momento non ricordo il nome) che è noto per grufolare sui fondali
Unico dispiacere il tempo, che è stato loffio per quasi tutti i dieci giorni. Mi sono goduta la spiaggia, un po' meno il mare, per fortuna in albergo c'era la piscina. Mi rifarò appena possibile. Almeno spero.Oh, naturalmente il giorno che siamo tornati a casa c'era un sole che spaccava le pietre e nemmeno una nuvoletta candida all'orizzonte. Che culo.Il rientro è stato drammatico. I gatti mi hanno combinato un pandemonio mentre non c'ero ed io sono indietro con le pulizie. Adesso vedo di darmi da fare. Speriamo di non impalarmi con il mocio
Buone ferie a chi è ancora fuori (non di capoccia, come me) e welcome back a chi è tornato.Baciottissimi, ValeFulminataPS: dopo veloce consultazione con Luca mi sono ricordata che il pesce che grufola sul fondale, diretto parente di Isacchia è l'orata... Chissà se pure Isa viene bene con le patate?