Sarà stato il desiderio di cercare di fare qualcosa di concreto per il futuro della democrazia di nostro figlio. Oppure il volersi rendere conto di persona della situazione, senza permettere all'informazione di distorcere la realtà, una volta di più.Oppure, semplicemente, la voglia di far sentire la nostra voce, far sentire al potere di palazzo che non siamo tutti pecoroni rincoglioniti da quello che ci raccontano puntualmente due volte al giorno.Fatto sta che, ieri mattina, siamo saltati in macchina e ci siamo avviati verso la città eterna, direzione Piazza Navona. Inutile raccontarvi i 3000 giri per riuscire a parcheggiare, alla fine abbiamo scovato un posticino e col mio passo ormai un po' meno baldanzoso (la pancia inizia a pesare un tantino) abbiamo fatto due passi fino a raggiungere la piazza.Che ieri, forse perchè non ci andavo da un pezzo, mi è sembrata bella come non mai. Già alle 12:00 c'era un discreto afflusso di gente. Persone tranquille (onde evitare che qualcuno racconti che eravamo armati, pericolosi e lanciavamo insulti a chicchessìa, molti con dietro i bambini, altri con il cane, io col mio pancione. La signora che ha registrato la mia firma si è fatta una mezza risata quando lo ho detto che ero lì per far sentire al mio bambino l'odore della democrazia, prima che tentino di togliercela del tutto.Ho sentito con le mie orecche una signora affermare davanti ad un giornalista di essere una sostenitrice di Fini, e tuttavia di essere venuta a firmare contro questa cosa ignobile che spiega che "Tutti i cittadini meno 4 sono uguali davanti alla legge". C'erano giovani e persone anziane. Purtroppo, non potendo restare fino a sera, ce ne siamo tornati verso casa, dopo aver assolto a quello che ritenavamo un dovere civile. Come siamo arrivati a casa, aspettavo il telegiornale, giusto per darmi un'idea di come avrebbero dipinto l'avvenimento. Inutile dire che è stato trattato in maniera del tutto superficiale e poco approfondita. Nessun accenno al numero di persone presenti in piazza. Beh, amici, eravamo tanti, già all'ora di pranzo.Alle 15:00, quando sono iniziate le altre manifestazioni, ce n'erano ancora di più. In compenso, ampio spazio alle repliche dei portavoce del governo. SEGNALE PER CHI DI DOVERE: NON SIETE ANCORA RIUSCITI A SPEGNERE IL CERVELLO DI TUTTO IL POPOLO ITALIANO!Informazione utile per chi fosse interessato: la raccolta firme procede fino a Natale, sul sito dell'Italia Dei Valori potrete trovare gli aggiornamenti e sapere, di volta in volta, dove andare a firmare.MANDIAMO A CASA QUESTA GENTE!!Combattivamente vostra, ValeFulminata
Piazza Navona, 11 Ottobre 2008
Sarà stato il desiderio di cercare di fare qualcosa di concreto per il futuro della democrazia di nostro figlio. Oppure il volersi rendere conto di persona della situazione, senza permettere all'informazione di distorcere la realtà, una volta di più.Oppure, semplicemente, la voglia di far sentire la nostra voce, far sentire al potere di palazzo che non siamo tutti pecoroni rincoglioniti da quello che ci raccontano puntualmente due volte al giorno.Fatto sta che, ieri mattina, siamo saltati in macchina e ci siamo avviati verso la città eterna, direzione Piazza Navona. Inutile raccontarvi i 3000 giri per riuscire a parcheggiare, alla fine abbiamo scovato un posticino e col mio passo ormai un po' meno baldanzoso (la pancia inizia a pesare un tantino) abbiamo fatto due passi fino a raggiungere la piazza.Che ieri, forse perchè non ci andavo da un pezzo, mi è sembrata bella come non mai. Già alle 12:00 c'era un discreto afflusso di gente. Persone tranquille (onde evitare che qualcuno racconti che eravamo armati, pericolosi e lanciavamo insulti a chicchessìa, molti con dietro i bambini, altri con il cane, io col mio pancione. La signora che ha registrato la mia firma si è fatta una mezza risata quando lo ho detto che ero lì per far sentire al mio bambino l'odore della democrazia, prima che tentino di togliercela del tutto.Ho sentito con le mie orecche una signora affermare davanti ad un giornalista di essere una sostenitrice di Fini, e tuttavia di essere venuta a firmare contro questa cosa ignobile che spiega che "Tutti i cittadini meno 4 sono uguali davanti alla legge". C'erano giovani e persone anziane. Purtroppo, non potendo restare fino a sera, ce ne siamo tornati verso casa, dopo aver assolto a quello che ritenavamo un dovere civile. Come siamo arrivati a casa, aspettavo il telegiornale, giusto per darmi un'idea di come avrebbero dipinto l'avvenimento. Inutile dire che è stato trattato in maniera del tutto superficiale e poco approfondita. Nessun accenno al numero di persone presenti in piazza. Beh, amici, eravamo tanti, già all'ora di pranzo.Alle 15:00, quando sono iniziate le altre manifestazioni, ce n'erano ancora di più. In compenso, ampio spazio alle repliche dei portavoce del governo. SEGNALE PER CHI DI DOVERE: NON SIETE ANCORA RIUSCITI A SPEGNERE IL CERVELLO DI TUTTO IL POPOLO ITALIANO!Informazione utile per chi fosse interessato: la raccolta firme procede fino a Natale, sul sito dell'Italia Dei Valori potrete trovare gli aggiornamenti e sapere, di volta in volta, dove andare a firmare.MANDIAMO A CASA QUESTA GENTE!!Combattivamente vostra, ValeFulminata