l'isola che non c'è - parole di un'autrice stonata
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cercar di te

cercar di te sapendo che non sei in nessun luogo dove cercherei  cercar di te anche fra i  miei pensieri   tu che fai parte dei miei desideri  in una bolla, in cielo fra le stelle in un sogno giovane e ribelle oppure in un tramonto perso  perchè da me non sei diverso   il bello è che tanto non ti trovo e mi diverto…
 

il vino buono (invecchia bene)

  desidero assaporarti   corposo e maturo di sole   cogliere ogni sfumatura   ogni piega del tuo essere    desidero riempirmi del tuo aroma   coglierne la stagionatura   e acquisire ogni palpito   fino ad inebriare di te 
 

basta

basta con chi vive della pelle di chi lavorabasta rubare a chi non ha più nullabasta evitarela giustizia e i processiBASTAil paese muoree voi rideteil paese soffocae festeggiateil paese ignorae voi godete! 
 

emozionante sentire...

  ed è emozione che sorride    sommersa da incanti e tramonti    e son parole che è un piacere    e non capisco perchè    e non capisco cos'è    che fra una parola e un pensiero     mi fa sentire che vivo davvero
 

Post N° 285

ho tatuati sulla pelle tutti i giorni che ho passato senza te ho i segni del tuo passaggio incisi nel mio cuore ho la gioia dell'attesa che mi esplode nel petto ho una moneta da lanciare in una fontana ho un desiderio inespresso che mi insegue e un abbraccio fra le ditada regalarti
 

sogno

era una strada che non conosco con una casa a me sconosciuta il fatto che ne sia uscito tu mi ha stupita il fatto che ne sia uscito tu mi ha stregata ed era notte ed era giorno ed era un'auto di vent'anni fa uno scontro, incontro un sapore nuovo un pensiero che al risveglio trovo la in quel luogo che non conosco in…
 

mi chiedo

 Mi chiedo spesso dove sei tu che non resti fermo mai che appari quando meno me l'aspetto e poi scompari un lampo un taglio netto  
 

la verità

la verità è che nasco dalle tue manicome acqua da una sorgentepioggia dalle nubi la verità è che vivo nelle tue manicome radice nella terraramo dall'albero la verità è che muoio nelle tue manicome legna che bruciafuoco che arde
 

nulla

nulla oltre il davanzalenulla oltre il campo dolcemente aratonulla fra la provinciale e la ferrovianulla fra le nuvole e il cielotutto fra le mie dita e il mio cuore
 

San Luca

    e si parte domani si parte  la nostra alba delle dieci   un frutto e due noci  e si sale  il passo da elefantecol fiato pesantei tuoi passi da salseramorbida e leggera  e si legge un cartello che per noi è monito sincero  lo si legge ridendo per davvero  e quanti film sotto quei portici antichi  che le…
 

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