lagangdelbuco

PAGELLE 19/02/2008 ALL WHITES VS. ALL BLUES


ALL WHITES Oscar – 6 – viene sottoposto fin da subito a un assedio e ad un bombardamento difficile da contenere. Gli attacchi gli arrivano un po’ da tutte le parti, l’unico che lo protegge è il solito Umbe.Cerca di limitare i danni ma spesso non può nulla contro i cecchini blues in serata di grazia. Incolpevole. Paolo – 6,5 – si dà molto da fare svariando in quasi tutte le zone del campo alla ricerca dei pertugi giusti. Spesso si fa trovare smarcato in buona posizione e propone molte volte l’azione per i suoi. Lo tradisce però l’imprecisione sotto porta che avrebbe potuto riportare i blancos in carreggiata. Volenteroso. Simo – 6 – partita di gran corsa e sostanza come suo solito; in questa occasione però manca forse di concretezza soprattutto davanti alla porta e in rifinitura. Anche lui commette qualche errore di troppo in fase realizzativa ma è da elogiare la sua grinta e il suo sacrificio in difesa. Corridore. Kaiser – 7 – si conferma un grande guerriero; è l’ultimo a mollare e carica i suoi fino alla fine. Lì dietro lotta praticamente da solo contro l’ispiratissimo attacco blues e se lo scarto è ancora accettabile lo si deve soprattutto a lui. Tiene a galla la squadra proponendosi anche in fase offensiva dove sigla qualche gol importante ed è sfortunato nel trovare molti pali. The ultimate warrior. Anto – 6 – guida l’attacco blancos senza però grandi risultati. La colpa però non è solo sua perché gli arrivano pochi palloni giocabili, l’azione delle merengues si ferma spesso all’ultimo passaggio. Cerca la via delle rete con insistenza e trova anche dei gol talvolta raffinati. Come i suoi compagni risente però dell’andamento della partita e si spegne poco alla volta. Appannato.  ALL BLUES Mauri – 6,5 – tra i pali è una sicurezza, para il parabile e fortunatamente viene graziato dall’attacco avversario che non approfitta di alcune occasioni. Sicuro anche nelle uscite, si conferma in un buon periodo di forma. Felino. Gusa – 8 – per raccontare la sua partita basterebbe dire che tutti i giocatori in campo hanno chiesto l’antidoping a fine partita. Da’ il suo solito buon contributo in difesa ma quello che lo rende man of the match è la sua proposizione in attacco che si rivela devastante per la difesa avversaria. Segna gol a raffica e tutti molto belli, soprattutto i tiri da fuori potenti e precisi. Steven Gerrard. Kanna – 7 – fatica un po’ all’inizio soprattutto nel trovare la posizione giusta ma alla lunga viene fuori con le sue classiche sgroppate in particolare sulla fascia. Chiude bene in difesa e fa ripartire l’azione andando anche spesso a concludere. Preciso in zona rete. Stantuffo. Fabio – 6 – si vede che non è in gran forma perché non ha molta corsa e lo si vede poco nel vivo dell’azione; in ogni caso cerca di dare il massimo svolgendo un lavoro oscuro. Aiuta i compagni in difesa e ogni tanto si smarca in attacco. Non molto lucido sotto porta, va comunque a segno. Generoso. Scarla – 6,5 -  meriterebbe 7 ma questo mezzo voto in meno è solo per i pali colpiti; se ne contano infatti un bel po’ ma come da lui stesso affermato nelle interviste a fine gara, vuol dire che sta aggiustando la mira. In realtà il suo peso in attacco è sempre importante e fa reparto contro un mastino come Umbe. Punto di riferimento sempre pronto alla zampata, anche se stavolta dà il meglio come assist-man. Prezioso.