Un posto nel mondo

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E Pasqua e' passata.... Ci sono giorni che mi sembrano non finire mai, ma se penso a un paio di mesi fa, mi rendo conto che il tempo passa si, anche veloce. Non lo avrei mai creduto di arrivare ad aprile, eppure oggi finisco i sei mesi e inizio il settimo. La pancia e' diventata un bel trolley ora, e un po' mi sento a disagio nel mio corpo, devo ancora adattarmi a questa nuova forma, anche se adoro accarezzarmi il pancione, mi fa sentire serena, e non vedo l'ora che sia luglio per avere Gioia tra le mie braccia e poterla coccolare come merita. So bene che l'ho trascurata in questi mesi, presa da cosi' tanti pensieri e problemi. Sabato sera sono andata a ballare...come sono stata bene... come mi mancano le serate con i miei amici a ballare. E' la cosa che forse mi manca di piu'. Pensavo che non avrei fatto nemmeno un ballo, e invece... 4 o 5 me li sono fatti...e mi sentivo felice e Gioia dentro di me teneva il ritmo, soprattutto durante le bachate! Mi sentivo un po' osservata, perche' ero l'unica col pancione a ballare.... ma per me e' vita, e' allegria, e' poter sognare ancora un po'. Domenica e lunedi li ho passati coccolata dall'affetto di molte persone, e ancora mi stupisco delle gentilezze che mi vengono fatte dagli amici. Ho mangiato decisamente troppo rispetto a quello che mangio ultimamente, e infatti ieri sera poi ero devastata, stanchissima e con una sensazione di gonfiore e pesantezza...ma va bene cosi', sono stata bene, la mia piccola e' stata bene ed e' tutto cio' che conta. Ora vorrei che passasse in frettissima ancora un mese, perche' ci sono ancora alcune cose che devo risolvere, ma ad una ad una le sto affrontando, e per la meta' di maggio credo di poter essere piu' libera mentalmente. E voglio iniziare ad andare in spiaggia, e fare un po' di shopping per la piccola, e devo preparare la borsa per l'ospedale, e convincere il mio ginecologo che IO VOGLIO IL CESAREO! Piu' ci penso e piu' ne sono convinta. Sto passando una gravidanza piena di se e di ma, con tante lacrime e pensieri tristi. Almeno il parto lo voglio tranquillo, predisposto prima, veloce. Cosi' potro' organizzarmi con i bambini ed essere tranquilla, avro' le mie amiche accanto, la casa pronta. E faro' una lista nascita in un negozio, perche' gia' in tanti mi hanno chiesto che cosa mi serve. E tante cose mi serviranno, perche' riparto da zero. La settimana prossima mi portano la culla, e non vedo l'ora... averla nella mia stanza renderà ancora piu' vero tutto quanto. Piu' reale la mia piccina. A volte cerco di immaginarmela, come vorrei che fosse. Chiara di pelle e di capelli, con gli occhi di suo padre. E se poi nasce brutta??? Vabbe' ogni scarrafone e' bello a mamma sua.... Ma sto vivendo ogni istante, in attesa del momento in cui la stringero' a me, la guardero' negli occhi e potro' dirle "sei la mia bambina".