Non farò demagogia parlando del terremoto... vi dirò solo che vivo nel centro Italia, io non l'ho proprio sentito ma ho amici laggiù e fino a quando non mi è arrivato il loro sms sono stata con il cuore in pena... lavorando tutto il giorno fuori, come ogni lunedì, sono stata fortunatamente lontana da radio e TV ma mi sono spostata lungo l'autostrada A14 è ho incrociato sia all'andata che al ritorno nei1 00 Km percorsi ogni volta, la colonna dei soccorsi... impressionante quella fila ordinata di ambulanze mezzi dei pompieri e della protezione civile, macchine mai viste... che si dirigevano verso il centro del disastro, una processione infinita. Credo di aver intuito da quella visione le reali proporzioni di quello che è successo in Abruzzo. Non basta superare i lutti, quel posto non esiste quasi più e sono vicino con tutto l'amore che posso alle persone che si sono viste cancellare la loro vita e la loro storia...Ieri notte alle quattro una persona importante della mia vita ha deciso di assicurarsi che stessi bene con un sms... sta a migliaia di chilometri da me e le prime notizie erano confuse circa la localizzazione del sisma... da quel piccolo gesto ho capito che bella persona che sia.