Nessuna ambizione

I fannull.


 Stamattina mi sono svegliato con un gran mal di testa, ho telefonato in ufficio per chiedere un giorno di malattia. Verso le dieci hanno bussato alla porta, pensavo fosse il medico fiscale, invece era Renato Von Brunett. Non avevo mai visto uno cosi indemoniato, strillava come il Fuhrer. All’improvviso si è calmato è ha pronunciato le seguenti parole: “Tu adesso vai a lavorare”. In ufficio ho letto un vecchio giornale. In un articolo si parlava di debito pubblico, cifre sbalorditive. Ignoravo che ognuno di noi avesse un debito di ventottomila euro, adolescenti compresi. Il debito pubblico in rapporto al PIL nel nostro paese dal 1982 al 1992 è quasi raddoppiato, passando dal 66’6 al 110 percento. In quel periodo l’Italia è stata guidata dai governi Fanfani, Craxi, Goria, De Mita, Andreotti. Anche allora si parlava di moralizzazione, di pubblico impiego, di fannulloni.