SpLenDiDaMenTe PaZza

Forse mi trovo..

A volte mi perdo. ed è un istante ..o forse meno...ma dentro di me sembra durare un'eternità. Poi mi trovo..con i soliti dubbi..il solito stress..e la mia irascibilità. Mi trovo..ferma all'aereoporto senza un perchè. Mi trovo..fissando il mare. Mi trovo...nel profumo delle pagine dei libri della biblioteca. Mi trovo..negli occhi di chi mi guarda. Mi trovo..nelle mie parole..nei miei gesti..in quello che faccio..e  nelle mie continue lotte. [ Perchè ho imparato a lottare]

                                     Forse [ti] trovo...per non cercarmi mai più.?!

Il Guerriero allora comprende che il ripetersi delle esperienze ha un'unica finalità: insegnargli quello che non vuole apprendere. 

primavera a novembre..

A volte capisci che le distanze, quelle vere, quelle reali, non sono fatte di km.... ma sono quelle dettate dal  nostro cuore. E non si può fare niente.[purtroppo]. Quelle distanze non si accorciano. Non si combattono. Non le comandiamo le subiamo e basta. Vi è mai capitato di entrare in un negozio e  voler provare quel vestito, quello che trovate esposto in bella vista in vetrina? e pensate...."è perfetto"...allora correte dentro....per provarlo...ma..dopo averlo indossato...nonostante la commessa...l'amica e tutti quelli che si trovano intorno a te attenti e pronti a sparare il verdetto...ti dicano...e ti ripetano quanto è bello.. e quanto ti stia bene...tu...osservi attentamente la tua immagine riflessa allo specchio..e non ti riconosci..ti giri e ti rigiri.. ti guardi da tutte le angolature possibili..e decidi che quel vestito non  è il [TUO]. e non ci sono parole che tengono..devi subito togliertelo.

L'amore è così ci si riconosce..ci si sceglie..e  se è quello giusto ..lo senti subito tuo. Non hai bisogno di consigli ..di parole. Senti che quel vestito..è lì ...ed è quello perfetto per [TE].

...un giorno avrò anch'io il vestito della mia taglia..quello che non avrò voglia subito di togliere. Quello che custodirò caro... prestando attentenzione  a non sguaLcire

una donna si rialza sempre anche se non vuole

...E allora vai giù con la ruspa dentro alla tua storia,a due, a quattro mani, e saltano fuori migliaia di tasselli. Un puzzle inestricabile.
Ecco, è qui che inizia tutto. Non lo sapevi?
E' da quel grande fegato che ti ci vuole per guardarti così, scomposta in mille coriandoli, che ricomincerai.
Perché una donna ricomincia comunque, ha dentro un istinto che la trascinerà sempre avanti.
Ti servirà una strategia, dovrai inventarti una nuova forma per la tua nuova te.
Perché ti è toccato di conoscerti di nuovo, di presentarti a te stessa.
Non puoi più essere quella di prima. Prima della ruspa.
Non ti entusiasma? Ti avvincerà lentamente.
Innamorarsi di nuovo di se stessi, o farlo per la prima volta, è come un diesel.
Parte piano, bisogna insistere.
Ma quando va, va in corsa.
E' un'avventura, ricostruire se stesse...

[La più grande]

L'equazione del [mio] caos.

Io e il mio gatto siamo due randagi senza nome..che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene. Ecco qual'è la verità.

Si è così. sono chiusa nella mia gabbia..e non mi va proprio di uscire fuori. "La gabbia te la sei costruita con le tue mani..ed è una gabbia dalla quale non uscirai mai..non importa in quale angolo di mondo tu cerchi di nasconderti..finirai sempre ad imbatterti in te stessa". Quando leggo  determinate cose prima mi incazzo..e poi penso..e [mi] dico .."il solito clichè visto e rivisto" Sono stanca.stressata.confusa.incazzata. Sono sempre stata una maliconica con la vocazione di essere una persona allegra.Ma in questo periodo le dosi di malinconia superano la mia "finta allegria".Non so proprio cosa mi passa per la testa. Caos.Caos.Caos. Eppure mi trovo già a metà strada..ed è una strada dritta...il senso è unico..devo solo seguire la direzione...e passo..dopo passo...il traguardo si avvicina. 

[ DEVO SOLO VOLERLO].

supponiamo..

Supponiamo dei giorni .. a creare ricordi..

Oggi gira così..assolutamente malinconica.[capita]. Sono consapevole che [ chi ] c'era in precedenza nella mia vita era "un amore sbagliato". Era una strada stretta e buia.. a tratti sembravi arrivato e vedevi una luce fioca..per poi..tornare di nuovo nel buio più profondo. Ma era [amore]..giusto o sbagliato..che sia.

a volte ci penso..[ma poi passa]

Mi manca una persona accanto..una persona con cui condividere le gioie e i dolori della mia vita. Delle spalle grandi e resistenti dove poggiarmi nelle giornate "no". Le passeggiate mano nella mano..con la consapevolezza che l'uragano più forte e violento non riuscirà mai a staccare quelle due mani. Quei baci carichi di dolcezza e tenerezza..che ti cambiano la giornata. Quel sorriso che scatta sul tuo viso che non riesci a controllare quando la persona che ami..è li di fronte a te..e poi quella sensazione..lì dentro lo stomaco che ti fa stare bene..che non ti fa mangiare - dormire - pensare - studiare. Voglio questo. Voglio fare progetti. Voglio un persona certa..matura al mio fianco..nel mio presente e che colori di rosa il mio futuro. Voglio sentire crescere dentro di me..il frutto di "un amore". Voglio creare la mia famiglia.

[ma c'è tempo..per questo]

Mi dispiace per la mia incoerenza.. per la mia "durezza"..per la mia acidità..per la mia strafottenza. Mi dispiace non essere  più "quella di una volta".

supponiamo un amore una volta soltanto
un amore che vuoi tu

sere d'autunno..

Accanto a me il mio adorato noccialato Lindt...

Il libro aperto nella stessa pagina da un pomeriggio intero..

e la solita musica di sottofondo..che mi tiene compagnia..in queste lunghe notti senza sonno. 

Troppi " pensieri ". Troppi "vorrei". Troppi "ma"...o forse semplicemente troppi [caffè].

Ma va bene così.. o almeno[ per ora ] mi va bene così.

La mia vita ha preso una direzione..non mi resta che percorLa senza effettuare deviazioni.

Le deviazioni non sono più ammesse.

Ci sono momenti in cui sento una fitta alla stomaco e non mi capitava da tempo.

[ma poi ci rifletto e dico "no"]