Non c'è bisogno di una spiegazione
che risponda per forza alla domanda "perchè "
o una giustificazione per fare in modo
che tutto rientri perennemente, a tutti i costi
nella norma di una logica
che non ha " logica di esistere ".

E' come spegnere l'interruttore della luce

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Buio totale nel quale io ... vedo benissimo
smetto di farmi domande
di masturbarmi il cervello
vivo e basta.
Smetto di chiedermi cosa accadrà domani
mentre aspetto che il domani arrivi ,
un domani da vivere che mi corre incontro inesorabile
e io ... io lo vivo
non ho altrnative di scelta.

Quando l'oggi è sfumato tiro le somme , faccio un consuntivo
in attesa che arrivi un altro domani
molto probabilmente uguale al precedente
e come un giocatore di poker affronto la partita
a volte dando il meglio di me stessa
a volte bleffando
più spesso lasciando che mi scivoli addosso senza reagire
e inerme lo lascio impadronirsi di me
lo lascio impossesarsi delle mie emozioni
lo lascio entrare in ogni mio singolo poro
lo lascio stazionare nel mio cervello
lascio che mi imprigioni,
inesorabile padrone del mio essere.

Ogni domani fa parte del mio destino.

Ma ci sono comportamenti e situazioni che a volte non vengono capiti
che sono lezioni di vita
le più importanti che si possano dare
le più importanti che si possano imparare
però spesso viene visto quello che è più comodo vedere
attraverso occhi appannati che non vogliono sforzarsi di guardare
spesso è più pratico immedesimarsi nel ruolo di vittime osservatrici
e armati di ricatti morali dare battaglia
conviene così
questione di scelte
ognuno è padrone di vivere il proprio tempo come crede
e il tempo che passa fa parte del nostro destino
che se vogliamo possiamo modificare
non sta scritto in nessun luogo che sia già stato assegnato.

Per quanto mi riguarda

vivo il mio destino

con un cuore che nemmeno si può immaginare

....

farneticazioni

...

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Post N° 71

Post n°71 pubblicato il 30 Novembre 2008 da lalunadelupo

Tag: Metamorphosy

...

Nevica ...

piccoli e fragili cristalli di ghiaccio danzano sospinti dal vento
formano piccoli vortici , poi ... si espandono leggeri
apparentemente uguali tra loro
ma infinitamente diversi.

Come apparentemente uguali sono gli esseri umani
avvolti nei loro cappotti , assenti nei loro pensieri
probabilmente ricordi d'infanzia
rievocati dal bianco manto che lentamente
stende un velo su ogni cosa.

Ricordi infinitamente diversi vagano tra mente e cuore
come questi bianchi fiocchi vagano nell'aria.

Forse una lontana carezza materna ,
forse il sorriso negli occhi di un bimbo
che per la prima volta vede questo incanto ,
forse l'abbraccio caldo di una persona cara che non c'è più ,
forse un bacio ... dato tempo fa
e rimasto scolpito nel cuore ... indelebilmente.
...
Ricordi
apparentemente
uguali ma
per ciascuno
di noi
preziosamente
diversi
come
piccoli gioielli