sono ammalata
senza più nessuna buccia
scavata, aperta in due,piena di sangue
ma preoccupata per te
se tu fossi qui ti urlerei addosso tutto ciò che meriti
e poi ti bacerei profondamente
senza sosta
un movimento lento
e sono più vicina
quasi sopra
sicuramente pronta a mangiarti
sono stati tanti piccoli passi
poi è arrivato il sapore
mi piaceva
ovunque
anche sulle mutandine dopo l'amore
ora ho scoperto l'oltre
e non posso raccontarlo
è acqua salata, terra, luce
non c'è nulla da fare
mi guardo le vene
e cosa scorre
c'è solo e soltanto quello
Inviato da: Fior_di_Spina
il 26/07/2011 alle 22:44