Post n°50 pubblicato il 09 Luglio 2009 da la_mamy85
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Post n°49 pubblicato il 07 Giugno 2009 da la_mamy85
ripenso allo scorso fine settimana... a quanto era bello poter restare a letto... dopo... addormentandoci abbracciati. La notte vado a dormire e chiudendo gli occhi... rivivo quegli attimi di dolcezza che a noi, al momento, sembravano infiniti... era tutto così bello...
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Post n°48 pubblicato il 09 Aprile 2009 da la_mamy85
e sono qui nella mia stanza... sola, che ripenso ai giorni scorsi, al nervosismo, alle discussioni. E ci sto male, sinceramente non mi sono ripresa ancora bene, e lo so che anche tu sei ancora un po' "titubante", te lo sento nella voce quando parliamo, ed anche quando restiamo in silenzio... come ieri sera dopo cena... 2 messaggi, forse 3, e niente più. E poi questa distanza che non ci permette di capire davvero bene ciò che l'altro vuole trasmettere, o comprendere. E' solo che ci sono momenti in cui troppe domande mi assalgono, momenti in cui il panico si fa avanti, e facendo un passo trova lontano, sotto il suo piede un gradino vacillante... che vorrebbe dare stabilità, ma se solo provi a saltarci sopra... non è così stabile come vorrebbe essere in realtà. Non so spiegarti quello che sto provando negli ultimi giorni tra paure per quel che succede alla mia famiglia in abruzzo, discussioni tremende a casa, e la lontananza tra noi ( che al momento non sento solo fisicamente). Ci sono troppe cose che non riesco a capire, troppe cose che vorrei dirti... ma guardandoti in viso, non al telefono. Abbiamo molto di cui parlare ultimamente, ma quando ci vediamo passa poi tutto in secondo piano, e questo è un errore grande, perché poi le cose si accumulano lì in un angolo ed arrivano tutte insieme quando uno meno se lo aspetta; ed è la cosa peggiore. Ultimamente ci stiamo chiudendo ognuno nel suo guscio, come prima che ci conoscessimo. Invece di andare avanti torniamo indietro. Quando ti dico "parlami", ci sono delle volte che non sai che dire, ed io ci resto male perché, in fondo, dovrebbe sempre esserci qualcosa da dire. Ripensavo alla questione delle occasioni che abbiamo per stare un po' per conto nostro da qualche parte... e mi rendo sempre conto che se non sono io a proporre qualcosa, a dirti "dai, andiamo qui... stiamo da qualche parte..." tu non lo fai mai. Oppure dici "ok", ma non proponi quasi mai un'alternativa, o lasci organizzare tutto a me "perché sono brava". Ti va sempre bene ogni cosa, non che questo sia un male, ma la vedo un po' come una cosa passiva, e non riesco a capire se lo fai per non deludere me che progetto o proprio perché non ti va. So che ci sono anche altri motivi per cui ti comporti così, e quelli posso capirli, ma quante volte ti ho detto "per quello non preoccuparti?". So anche che sei stanco per via del lavoro, che corri sempre dappertutto, ma per me non è poi così diverso: lavoro in negozio, passo a casa sì e no 3 giorni a settimana, gli altri giorni sto in università o parto per venire da te (il che, attenzione, non mi pesa affatto... è per farti capire) a parte le ultime 2 settimane... cerco di far quadrare sempre tutto, di mettere da parte qualcosa per noi, di fare al meglio il mio lavoro, di studiare nel frattempo mentre vado in facoltà con orari abbastanza duri. Corro, corro, corro... e poi? E poi a fine giornata non riesco a fare altro che buttarmi sul letto sperando di sentirti per più di 2 minuti di fila o solo tramite sms. Non lo so, sarà che sono stanca... sarà che vorrei, nonostante la stanchezza, una reazione da parte tua. Vorrei del tempo per noi... dei momenti che fossero solo nostri; vorrei che il nostro rapporto non entrasse nell'abitudine del fare le cose sempre allo stesso modo. Per favore, non facciamoci prendere dalla stanchezza delle nostre giornata anche nel nostro stare insieme, altrimenti non se ne esce più. E chi ci rimette siamo noi, come sempre. Siamo in 2... ed in 2 si decide... non posso fare tutto io per entrambi. M. |
Post n°47 pubblicato il 31 Marzo 2009 da la_mamy85
Ogni tanto mi chiedo come sarebbe stato se qualcosa di tanto incredibile ci avesse sconvolto la vita così presto... mi chiedo come avrei reagito, e non credo che avrei reagito bene. A volte ho paura che periodi di stress come questi, con paure ed angosce senza una spiegazione razionare... possano allontanarci; ed allora inizio a chiudermi io per prima quando ho anche il minimo sospetto che qualcosa, anche solo una piccola incrinatura momentanea, possa allontarci. E' come se ti sentissi lontano da me per paura più che per qualcos'altro. Sento di essermi chiusa ultimamente, ma me ne sto accorgendo solo ora, e ti chiedo scusa. Non è una cosa voluta, è solo una corazza che mi si crea intorno, come se entrasse in atto un'autodifesa, per immunizzarmi dal male che potrebbe farmi soffrire. Nei prossimi giorni, quando sarai qui parleremo meglio di quel che è successo, e la corazza svanirà, come sempre. Ma voglio che tu sappia che se anche mi chiudo un po', quel che provo per te, e per noi, non cambia affatto... anzi, forse la corazza si crea proprio per la paura di poter perdere quello che ho... che è unico. E.
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Post n°46 pubblicato il 12 Gennaio 2009 da la_mamy85
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Inviato da: peripateticoseduto
il 16/04/2008 alle 11:07
Inviato da: la_mamy85
il 16/04/2008 alle 10:45
Inviato da: peripateticoseduto
il 11/04/2008 alle 12:51
Inviato da: la_mamy85
il 05/02/2008 alle 13:02
Inviato da: A_Dragonfly
il 05/02/2008 alle 11:21