la manitosa RICETTE

Funghi trifolati


Ingredienti: 500 g di funghi, ½ bicchiere di vino bianco secco, 1 spicchio d'aglio, 1 ciuffo di prezzemolo, olio evo, sale e pepe (a piacere anche peperoncino).Procedimento: Pulisci i funghi eliminando la parte terminale del gambo (circa 1 cm dalla radice), raschia delicatamente la superficie dei gambi e delle cappelle, per eliminare le tracce di terriccio e poi passa sui funghi un panno umido; se questa operazione non dovesse risultare sufficiente, lava i funghi velocemente sotto l'acqua corrente, scolali e asciugali subito.Comunque se si tratta di porcini o ovuli, lavali solo se presentano le cappelle particolarmente sporche; se i funghi sono piccoli, lasciali interi, se invece sono grandi, stacca le cappelle dai gambi per poi tagliare le cappelle a fettine e i gambi a pezzetti.In una padella scalda un filo d'olio e fa rosolare l'aglio; una volta imbiondito, elimina l'aglio, versa in padella i funghi porcini e falli cuocere a fiamma vivace per 2-3 minuti, finché si sarà asciugata tutta l'acqua di vegetazione, quindi sfuma con il vino e fa evaporare, condisci col sale e col pepe, metti il coperchio e continua la cottura per altri 5 minuti a fuoco medio, mescolando delicatamente qualche volta e aggiungendo un po' d'acqua, se il fondo di cottura dovesse asciugarsi troppo; a pochi istanti prima di spegnere, cospargi i funghi con il prezzemolo tritato.Allo stesso modo puoi trifolare i funghi di tutte le tipologie che ti piacciono, cambia solo il tempo di cottura: ad esempio mentre i porcini cuociono in 6 – 7 minuti, i pleurotus, che hanno una certa consistenza, richiedono una cottura di 15 – 20 minuti e comunque finché diventano morbidi.Gli champignon: a piacere, puoi togliere delicatamente la pellicina, che ricopre le cappelle dei funghi, aiutandoti con un piccolo coltello affilato.Variante: per dare un sapore più deciso alla ricetta, puoi aggiungere 30 g di porcini secchi; sciacqua i funghi secchi sotto l'acqua corrente, quindi mettili a bagno per almeno una quindicina di minuti in una ciotola contenente acqua tiepida, poi strizzali e sminuzzali, conservando l'acqua di ammollo; unisci i funghi secchi ai funghi freschi e falli trifolare, aggiungendo durante la cottura un po' dell'acqua di ammollo dei funghi secchi.I funghi trifolati possono essere serviti sia caldi che freddi e si accompagnano bene alla polenta, ad un buon risotto, a secondi di carne di pesce o uova e sono ottimi anche per condire la pasta.I chiodini sono un po' tossici, per cui si consiglia di metterli per dieci minuti a bagno in una ciotola contenente acqua ed un cucchiaio di bicarbonato, poi vanno risciacquati sotto l'acqua corrente, quindi vanno fatti bollire per 10 minuti in una pentola contenente acqua ed un cucchiaio di succo di limone o aceto, per eliminare ogni traccia di tossine; durante la bollitura va eliminata con una schiumarola la schiumetta che viene a galla, pertanto i chiodini non possono essere mangiati crudi.