Ingredienti: ½ kg di lampascioni (cipolline selvatiche), 6 uova, 1 spicchio d'aglio, olio evo, sale, pepe e peperoncino.Procedimento: Sbuccia i lampascioni ripulendoli della terra, taglia via la radice e la punta, incidi la base di ogni lampascione con un taglio a croce; lavali bene e falli bollire in abbondante acqua salata, senza coperchio, per 20 – 30 minuti a seconda della loro grandezza e comunque finché diventeranno teneri da poter essere schiacciati con una forchetta.Una volta cotti, schiacciali tutti e passali in una padella con un giro d'olio, l'aglio, il peperoncino ed un pizzico di sale; fa rosolare i lampascioni per alcuni minuti a calore moderato, mescolando spesso e poi elimina l'aglio. Rompi le uova in un piatto, condisci con sale e pepe, e falle scivolare sui lampascioni; mescola energicamente con un cucchiaio di legno e lascia addensare le uova a fuoco lento fino ad ottenere la consistenza che desideri. Non metto a bagno i lampascioni prima di cucinarli, perché mi piace gustare tutto il loro sapore amarognolo.
Lampascioni con uova strapazzate
Ingredienti: ½ kg di lampascioni (cipolline selvatiche), 6 uova, 1 spicchio d'aglio, olio evo, sale, pepe e peperoncino.Procedimento: Sbuccia i lampascioni ripulendoli della terra, taglia via la radice e la punta, incidi la base di ogni lampascione con un taglio a croce; lavali bene e falli bollire in abbondante acqua salata, senza coperchio, per 20 – 30 minuti a seconda della loro grandezza e comunque finché diventeranno teneri da poter essere schiacciati con una forchetta.Una volta cotti, schiacciali tutti e passali in una padella con un giro d'olio, l'aglio, il peperoncino ed un pizzico di sale; fa rosolare i lampascioni per alcuni minuti a calore moderato, mescolando spesso e poi elimina l'aglio. Rompi le uova in un piatto, condisci con sale e pepe, e falle scivolare sui lampascioni; mescola energicamente con un cucchiaio di legno e lascia addensare le uova a fuoco lento fino ad ottenere la consistenza che desideri. Non metto a bagno i lampascioni prima di cucinarli, perché mi piace gustare tutto il loro sapore amarognolo.