Quotidianamente...

Post N° 169


E’ venerdì. Lo so non è una notizia sensazionale, ogni settimana ha il suo venerdì ma il venerdì è sempre diverso, è un colore, è un’idea, è un progetto. E’ un giorno diverso da ogni altro giorno. Certamente, lo è per chi ha la fortuna di lavorare (sì, proprio la fortuna). E come tutti i dipendenti che si rispettano si vive la settimana lavorativa in attesa del tanto sospirato venerdì. A dire il vero a me piace molto anche il giovedì, trovo grazioso anche il martedì, il lunedì è un po’ penoso ma non più di tanto, quello che proprio non sopporto è il mercoledì. Il mercoledì è un giorno che mi riporta indietro di qualche anno. Per un lungo periodo ho abitato nei pressi del Vaticano e, è noto, il mercoledì si svolge l’udienza papale. Mentre io percorrevo Porta di Cavalleggeri, orde di pellegrini incattiviti dalle ore trascorse sui pullman o sui treni, percorrevano parte del mio stesso percorso in senso inverso. Per anni, mi sono sentita un salmone: in controcorrente. Un salmone che annaspava tra una variegata moltitudine di persone. Il picco è stato raggiunto durante il Giubileo. Finito il giubileo ho traslocato. Ancora ora, mi capita di chiedere perché non ho preso una così saggia decisione un anno prima, avrei evitato di fare il salmone durante il Giubileo dei pizzaioli, dei cuochi, dei bambini, delle mamme, dei papà e così sia. Amen.Ho avuto il piacere di trovare il quartiere, una domenica mattina, sbarrato perché il buon Gorbaciov era in visita dal sommo pontefice, ho dovuto litigare con dei poliziotti per poter recarmi all’edicola. Non è stata una vera lite, ho gentilmente chiesto ad un poliziotto di andare lui, per conto mio, in edicola. Mi guardò di sbieco e mi lasciò passare. Ho visto, da Via della Conciliazione, il sommo pontefice aspettare la visita di Kurt Waldheim ed ero tra i presenti che manifestavano contro tale accoglienza.Mi è capitato di vedere il sommo pontefice uscire ed entrare dalla porta laterale della sua residenza. Ovviamente, non era questo pontefice.Una vita in perfetto stile salmone, questo è il motivo per il quale, ancora oggi, provo rancore nei confronti del mercoledì. Il mercoledì non ha un colore definito per me, è una via di mezzo, è una promessa non ancora compiuta e che forse non si compierà mai. Qualcosa di insipido. No, non mi piace il mercoledì. Ma oggi è venerdì! Venerdì 5 maggio.  “Ei fu. Siccome immobile,Dato il mortal sospiro,Stette la spoglia immemoreOrba di tanto spiro,Così percossa, attonitaLa terra al nunzio sta,Muta pensando all’ultimaOra dell’uom fatale;Né sa quando una simileOrma di pie’ mortaleLa sua cruenta polvereA calpestar verrà.” Il cinque maggio, Alessandro Manzoni