Quotidianamente...

Post N° 272


Ho appuntamento con l’unico essere in grado di ascoltare i miei lamenti di questo periodo. Ascolta in silenzio, ogni tanto sbuffa, ogni tanto inciampa ma manda raggi di luce eloquenti ed è sempre in ascolto. Dialogo fatto di piccoli gesti, di sguardi quasi impauriti, sembra quasi un monologo. Ma è un dialogo. Perché in sua presenza riesco a dare il meglio di me. Di fronte l’una all’altra. Riesco persino a percepire le parole che non ho mai detto. Tutto scorre, come un fiume. Interno.Grazie fotocopiatrice per questi momenti di introspezione. Se solo parlassi un po’ di più e ti inciampassi un po’ di meno!