Quotidianamente...
Vita di ufficio... ma quella è un'altra storia...
"Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali" -
(Articolo 3 della Costituzione Italiana)
« La madre di tutte le scuse... | Messaggio #12 » |
Post n°11 pubblicato il 28 Novembre 2005 da quotidiana_mente
Durante questi giorni di inattività lavorativa, una domanda si è affacciata. L’ho valutata, soppesata e dopo un po’ mi sono data una risposta. (confesso, sono la sorella minore di Gigi Marzulli, ebbene sì, ma che non si sappia in giro perché lui è ignaro di questo legame familiare). La domanda o meglio la considerazione era la seguente: perché ho pochi commenti e i pochi che ricevo sono sempre dei miei due affezionati lettori? (Che approfitto per ringraziare pubblicamente. Anche su di loro ho qualche considerazione ma per ora.. taccio). Forse è colpa del colore delle pareti, forse dovrei cambiare le tende oppure comprare salatini nuovi o semplicemente sostituire il tappeto e aggiungere qualche cuscino comodo. Boh. Pensando pensando e ripensando mi è apparso il Signore dei Blog. Il quale ha cercato di illuminarmi con la seguente frase “Chi è senza peccati scagli il primo commento”. Caspita. Sibillina quanto basta per continuare a fare lavorare le meninge. Ovviamente, anch’io vado di blog in blog, gironzolo qui e lì. Sfoglio, leggo, medito su quanto ho letto e.. quasi mai lascio un commento. Perché nemmeno io lascio commenti sui blog visitati? Di solito, non lascio commenti per una serie di motivi. Il motivo principale è la timidezza, una forma, forse, esasperata di riservatezza. Mi sembrerebbe di violare l’intimità del blog che mi ospita per il tempo della sua lettura. Sarebbe come aggiungere, a margine, delle annotazioni su argomenti strettamente personali. Invasione di spazio altrui. Il blog è come un diario personale. Si scrive, credo, per sé stessi e non per un confronto. Però, un diario è “personale”, non viene sottoposto alla lettura di altre persone. Così facendo, il diario inteso come monologo diventa, forse, una speranza di dialogo. Non saprei. Io scrivo per me. Se qualcuno ha voglia di intervenire ben venga, ma, non ritengo fondamentale, per la prosecuzione del blog, uno scambio di pareri. Potrebbe essere divertente e anche un modo di arricchire i propri pensieri ma.. Ma? Ma! Il bello di tutto questo è la non obbligatorietà. Ad una e-mail, in fondo, si è costretti a rispondere ad un blog no. E il non lasciare commenti non significa che quanto letto non sia interessante (parlo per i blog che ho letto in giro), anzi. Una forma di pudore nei confronti degli altri. Sì, questa è la risposta che mi sono data… alla faccia del Signore dei Blog! E’ lunedì. Mezza giornata è quasi andata via. Cosa augurarvi? Un buona settimana e che sia proprio buona buona buona. |
|
|
|
|
|
UMORE DEL GIORNO
"Ad ogni angolo di strada il sentimento dell'assurdità potrebbe colpire un uomo in faccia"
(Albert Camus)
AREA PERSONALE
VARIE ED EVENTUALI
OSSESSIONE DEL GIORNO
LIBRI E DINTORNI
SUL COMODINO
MENU
TAG
ULTIMI COMMENTI
Inviato da: cassetta2
il 06/12/2020 alle 19:25
Inviato da: DONNADISTRADA
il 18/03/2013 alle 21:27
Inviato da: DONNADISTRADA
il 09/08/2012 alle 22:09
Inviato da: trampolinotonante
il 05/09/2011 alle 16:12
Inviato da: Crepuscolando
il 28/08/2011 alle 09:40