Quotidianamente...

:-) grazie quoti della solidarieta`. L`unione fa la forza, non la prepotenza . Baci

Grazie a te, perché altrimenti non avrei saputo nulla. Bacio.

i censori, in quanto tali, non hanno argomenti. così libero che con atteggiamento superficiale e inappropriato non si cura della sensibilità di chi scrive con intelligenza e perizia. certo è la mancanza di conoscenza e di argomenti che giustifica tale comportamento che preferisce usare le cesoie anzichè il dialogo. pat

mah... mi dispiace dirlo, ma vien voglia di andarsene da qui. Perché certi atteggiamenti sono intollerabili, prepotenti. E mi viene l'orticaria....

Il mio commento è da Anna.

Mi spiace spezzare una lancia a favore di libero, che ho abbandonato tempo fa per le medesime motivazioni che vengono alla luce adesso nel post, ma nei termini e condizioni d'uso (quando create il blog) tra le tante (troppe) cose scritte c'è che il gestore è libero in ogni momento di eliminare i contenuti che vengono ritenuti inappropriati in qualsiasi momento e senza alcuna comunicazione preventiva.
Tra le altre clausole (che non c'entra con il post ma possono interessare), la piattaforma diventa proprietaria dei diritti di ogni cosa pubblichiate.
Il problema in realtà è nella legislazione, mancando una serio approccio al mondo di internet si punisce sia l'autore materiale di un post che chi da il servizio di blogging, quindi spesso nei termini e condizioni si scarica ogni responsabilità (giustamente) sull'autore fisico, senza però garantire degli standard decenti di avviso.

In internet non esiste la presunza innocenza, si è colpevoli da subito, e se non fate backup del blog correte il rischio di finire cornuti e mazziati.

Io andrei qui.

Per completezza:
Termini e condizioni d'uso

Io invece frequentavo due blog che hanno chiuso (uno ora e' di nuovo on-line, l'altro no), ma sinceramente non capisco perche' chiuderli, sul serio. Parlavano di problemi sociali, denunciavano cose che non vanno, e' questo il problema? Ad un certo punto, visto che i post che scrivevano li documentavano pure, non vedo la motivazione a cancellare i suddetti blog. Ho anche inviato una mail per chiedere che questi "spazi virtuali" fossero riammessi, e il master di Libero mi ha inviato una mail per chiedermi le motivazioni che mi spingevano a richiedere la ripapertura di questi blog e se conoscevo le persone che scrivevano in essi e gli argomenti trattati: il tutto, tengo a precisarlo, in modo gentile, sia da parte mia che da parte sua. Ho risposto, due giorni fa, che ovviamente non conosco le persone citate, ma conoscevo le tematiche trattate, naturalmente. Non ho ricevuto nessun altra e-mail da parte del master. Non so cosa dire, ne' cosa pensare, sinceramente. Silvia

Non sapevo del blog suddetto e, dopo la tua segnalazione, sono andata a cercare lumi sul blog di Anna, anche lei da me non conosciuta.Non so che dire, di solito io sono molto tollerante verso chiunque non offenda o prevarichi in qualche modo gli altri: ho letto il brano del post incriminato e sinceramente non rientra nei miei gusti, non m'interessa quel genere di scrittura,ma non me ne sono sentita offesa, semplicemente cambio pagina... però questo non vuole assolutamente dire che l'autore sia un pervertito o altro!!! Anche perchè mi è capitato sinceramente di leggere molto "di peggio"... Credo che in effetti sarebbe più corretto da parte dei gestori avvertire prima di chiudere un blog , magari spiegando le motivazioni, ma leggo fra i tuoi commenti che ci sono delle regole ben precise al momento del contratto.M'informerò meglio!.. Per quanto riguarda i minori, posso solo dire che a mio figlio sedicenne dei blog non gliene frega assolutamente niente...

Il triste è che i frequentatori e gestori di blog (noi) credo che scelgano in gran parte il mezzo perchè lo ritengono più "libero" di altri tipi di informazione/comunicazione. Basandosi sul rapporto diretto fra la gente uno spera che circoli più libertà di pensiero, qui. Il triste appunto è accorgerci che siamo tutti in libertà vigilata!

concordo ... al di là di tutte le motivazioni possibili ... questo è un luogo dove ognuno è libero di esprimersi liberamente e nel caso che questo esprimersi risulti non propriamente consono, il moderatore o chi per esso dovrebbe essere tenuto ad avvisare che alla prossima si prenderanno provvedimenti e non usare modi così drastici ..... tanto il nick "non sono io" sicuramente fra qualche tempo tornerà con qualche altro nick a riproporsi coi suoi scritti più o meni condivisibili ..ma non così scandalosi al punto di venire oscurati.... c'è ben altro a questo mondo che meriterebbe di essere censurato senza preavviso!!!

mi viene il vomito.... LiberidiLeggereEVedereTEtteECuliGlitterati????? il torpiloquio che ne segue te lo risparmio, tanto mi conosci e sai cosa direi... confermo, confermo che questo posto mi ormai annoia... e ora mi fa anche incazzare (scusa una parolaccia mi esce lo stesso, Scusi signor LIbero... la prossima parolaccia la farò uscire Glitterata, lo giuro!)... molti dei blogghisti ai quali ero più affezionata, che secondo me scrivevano divinamente, sono caduti sotto la scure del LIberoCEnsore....
non scivo più da mesi ormai, ma credo che presto pubblicherò il mio prossimo Tarocco: "L'appeso", e lo dedicherò a tutti i blogghisti, validi, caduti...

Tengo a precisare, anche se magari lo avrai gia' capito, che non ho scritto a Libero per il blog di cui scrive anna0772, ma di un altro blog a tematica sociale. Ma, ad ogni modo, non ritengo ugualmente giusto cancellare un blog senza darne avviso, anche se una blogger piu' sopra ci ha dato il link con il regolamento, in modo da chiarire alcuni aspetti. Il fatto e' che, a mio avviso, diverse volte Libero ha fatto scelte molto opinabili, senza un criterio di giudizio che fosse coerente. Ciao! Silvia

Sono allergica alla censura e non sopporto chi si arroga il diritto di censurare gli altri. Davvero, è avvilente che qualcuno, con un semplice clic, possa cancellare tre anni di vita vissuta. Ho letto il post incriminato e non mi è sembrato così offensivo da giustificare una decisione estrema. Sulla home page di Libero ogni giorno assistiamo ad una strumentalizzazione di culi e tette mortificante per noi donne. Per non parlare dei gold blog, fiore all'occhiello della "nostra" community...

guardate che effetti meravigliosi ha la solidarieta` e che forza potente ha la parola: il blog di non.sono.io e` stato riabilitato, senza post incriminato. Grazie

:)

ultimamente sono poco sul blog, ma ho colto queste "chiusure" dai commenti di altri amici blogger. condivido pienamente quanto dici. credo che sia doveroso da parte di libero avvertire il proprietari del blog dell'imminente chiusura. il diritto di replica è un diritto, appunto.

Nel poco tempo che ho a disposizione episodi come questo, per una ragione o per l'altra, sembrano moltiplicarsi...dobbiamo iniziare a preoccuparci?

non ho idea de perché quel blog sia stato chiuso. so però che poche settimane fa di uno che invocava ugualmente solidarietà per problemi di supposta censura, si scoprì poi che era stato chiuso perché faceva pubblicità commerciale sul suo spazio (cosa vietata dal "contratto" che firmiamo con libero).
l'unica vera soluzione è fare un backup sempre di tutto. o fare un blog-mirror. credo che alcune piattaforme te lo facciano automaticamente. blogspot, mi pare. dai loro l'indirizzo del tuo blog e viene copiato così com'è.

Erano mesi che pensavo al back-up, non mi sono impegnata, invece giovedì ho trovato un programma, ho fatto il back-up e stranamente funziona. Sì, è utile fare il back-up.

Per risposta ho fatto un post. Grazie a tutti.

La solidarieta' e' anche questo no? :-) Ciao a tutti! Silvia