Ieri mattina mi ha svegliato un fortissimo mal di testa.. di quelli che mi bloccano a letto tutto il giorno.. ho rinunciato all' impegno a pavia [non era un colloquio, ne parlerò a cose fatte], alla bolletta e all' affitto da pagare.. ho riposato fino alle due, al concerto di Eros non avrei rinunciato per nulla al mondo, soprattutto non avrei rinunciato a vedere il piccolo Nicolas.. sentirmi chiamare zia, giocare a palla con lui è stato un regalo bellissimo, un balsamo per il mio cuore.. E il concerto? Che dire? Eravamo a due passi dal palco, ho visto benissimo un cantante che ha fatto parte della mia infanzia.. ho ascoltato canzoni nuove e vecchie.. mi sono scatenata, mi sono emozionata con una canzone fino a ieri sconosciuta (oggi la mia Silvia mi ha detto che quando è uscita avevo 8 anni.. una vita fa!) che mi ha fatto piangere arrivandomi al cuore come poche canzoni sanno fare.. Lui è stato immenso. Lui è bellissimo, affascinante, unico. E ringrazio la mia Susi per avermi convinta a fare questa pazzia. E non vedo l'ora di rifarlo. Ho bisogno di vedere anche Lau da così vicino. Vivere un concerto dal parterre.. è tutta un' altra storia.. Quei momenti bellissimi mi hanno fatto compagnia fino a oggi pomeriggio, sono riuscita a mantenere la mente leggera, ho riso.. ero spensierata.. Ma poi è girata di nuovo male.. atteggiamenti sbagliati che mi hanno fatto male, sentire un'altra volta esclusa.. messa da parte. E a -7 giorni effettivi di lavoro ancora non so se lavorerò e per quanto tempo. Non sappiamo niente, però state tranquilli, dicono quelli che un lavoro fisso e il culo coperto ce l'hanno. E scusate il francesismo. Mi metto sotto le coperte con il libro, buonanotte anime belle..p.s. buona festa del papà.... mi manchi.........