LaMiaNicchia

Come si stabillisce il confine tra gioia e dolore?


Inizio questo post con nelle orecchie la colonna sonora di Tutta colpa di Freud.E poco fa per sempre del Liga.OK inutile girarci intorno.Sto male, piango da ieri pomeriggio. Un fiume che non si arresta.E dentro di me vorrei smettere, vorrei essere più forte, ma non ce la posso fare.Io sto bene, la tiroide è a posto. Gli esami anche. L'unico sballato andrà rifatto prima dell' estate.La serata di sabato è stata a dir poco perfetta.Lacrime, abbracci, risate, bimbi assonnati, amici, emozioni.Regali che mi hanno commossa. Mi hanno regalato un disegno di Laura, il suo volto in cornice. Potete immaginare la mia faccia?Ecco io vorrei fermarmi qui, vorrei fermare quei momenti per riviverli eternamente.Vorrei non fosse successo quello che è successo.Vorrei che la mia amica M. non avesse mai perso il suo bimbo.Ecco l' ho detto. Nero su bianco. Mi manca l' aria.Ho passato le ultime due ore al telefono con Anna, la mia sorellina toscana.Due ore tra lacrime e confidenze, abbiamo anche riso, per fortuna.Poi ho sentito altre due mie amiche e la mia tata. Telefonate che non avrei mai voluto fare, ma per la mia Amica questo e altro.Vorrei abbracciarla, ma è presto.Vorrei scriverle, ma non so se troverei le parole.Vorrei anche pensare ad altro e ci sto provando.Ora però ho bisogno di scrivere e già il fatto di farlo senza piangere è già qualcosa.Avrei voluto parlare solo della serata di sabato ma si sa che la vita non va mai come la si vuole che vada.Almeno c'è il sole, mercoledì sarò a Milano [xxxxx] e andrò al cinema con Marti.Mi hanno regalato 4 libri, ho messo sul letto le lenzuola di Londra.Sono pensieri sparsi ma almeno non sono tristi. Per ora passo e chiudo, magari più tardi torno con un post che ho salvato nelle bozze della mente per parlare di Laura, che male non mi farà.Buon pomeriggio animebelle che passate di qui.