LA MIA SICILIA

LA SCOMPARSA DEL DIRETTORE TROVATO


Persona esemplare al servizio della scuola aperta al territorio. Mille volte gli ho chiesto l’uso dei locali della Scuole Elementari di S.Teresa di Riva e mille volte me li ha concessi: si trattasse di Città Insieme, della Comunità Sportiva Sacra Famiglia, del Coordinamento delle associazioni, dell’Avis, dell’Associazione Commercianti, di Europa Radio o di Tele-Radio Empire. Quelle domande che presentavo, al fine di fruire dei locali della scuola, erano l’occasione per un proficuo confronto sul valore dell’integrazione delle attività delle varie agenzie educative operanti sul territorio. Lo spazio ed il tempo sono tiranni. Si potrebbero citare tanti episodi. Più volte ho raccontato della tragica sera in cui venne assassinato il giudice Falcone, noi cittadini eravamo a fare il nostro dovere, proprio lì nell’auditorium delle Scuole Elementari. Ripeto sempre che l’attività più significativa che ho promosso assieme agli operatori del C.S.I. è stata Fantasia, manifestazione svoltasi all’interno del Circolo Didattico di Santa Teresa di Riva e che ha coinvolto circa 900 bambini suddivisi in 10 plessi scolastici: “I bambini stavano mimando una rapina in banca e ad un discolino venne in mente di gridare: “Fuga dalla banca”.  Aprirono la porta dell’aula e si precipitarono per le scale. Era sabato pomeriggio, ma il direttore stava venendo per farci una visita. Aprì il suo largo sorriso ed i bimbetti di corsa tornarono in aula.” Avrei dovuto pubblicare un post sul mio libro “Spesso ti dicono di non arrenderti” e lo farò, ma non avrei potuto parlarne senza ricordare il caro direttore Salvatore Trovato, premessa indispensabile per narrare lo spirito del mio romanzo breve.