LA MIA SICILIA

SPESSO TI DICONO DI NON ARRENDERTI (Parte prima ... funzione sociale del sogno)


  Venerdi 7 e sabato 8 settembre, presenterò a Varese il mio romanzo breve: “Spesso ti dicono di non arrenderti.”Ho gradito il commento di un’avvocatessa dal raro e fine gusto: “La tua coscienza civica uccide la tua libertà letteraria”.Come la morte è essenziale alla vita così nel caso di questo romanzo breve la coscienza civica è necessaria al dipanarsi della storia. Ne è la poetica dominante. E’ vero vi sono molteplici spunti di riflessione nel quadro di tematiche universali: il sogno, il sentimento religioso il rapporto uomo-natura. E ciascuno si può ritrovare in alcune situazioni di vita, in particolare, o sentirsi più vicino alle tensioni intime del protagonista anziché alle problematiche sociali. Malgrado molteplici definizioni provocatorie, il libro si può leggere velocemente per poi andare a riflettere di nuovo su taluni passaggi, ma il seguente richiama il dibattito promosso dall’attenta lettrice: “Il sogno deve avere una funzione sociale, altrimenti è puro esercizio del subconscio.”