Il Corpo Sa ...

Punti interrogativi

Tutto questo non ha senso. E per quanto stia qui a cercare le risposte, mi sembra di non aver capito neppure le domande. Chi sei? Cosa vuoi da me?....Esisti per davvero?

Ed io, intanto, non cambio mai...Ed ogni volta è sempre più pesante riscrivere la storia; non ho più parole, le ho finite. Poche virgole, qualche punto, spesso di sospensione.... tanti punti interrogativi. E a seguire, il silenzio....

Scelte

Per quanto (me ne rendo conto), probabilmente non me lo possa permettere, ho deciso di scegliere. Di dire no, oppure si...quando più ne ho voglia e mi aggrada.

Voglio interlocutori intelligenti, sagaci, ironici, capaci di sorridere anche quando le cose non sono quadre. Non voglio piagnistei, diari di dolori quotidiani (per quelli ci sono già io!!!)

 Voglio incontrare persone che leggono, ma che non hanno chiuso la loro vita tra le pagine di un libro, che amano la conoscenza, che sappiano scrivere; che vivano di musica, di  tutta la musica, senza pregiudizi e preconcetti...

Non m'interessano il romanticismo e le smancerie...perchè non mi conoscete, e non ha senso dire certe cose a delle perfette sconosciute!!! Non è cosi che ho intenzione di colmare i vuoti del mio cuore!!! Lo facevo quando avevo sedici anni; ora che ne ho trentotto le cose sono un pochino più complesse e mi sono fatta esigente!!!

Non voglio essere capita, psicoanalizzata, non cerco risposte...

Respingo al mittente ogni forma di volgarità, proposte indecenti, e non in quanto indecenti, ma perchè quasi sempre banali,  già sentite...e mai autorizzate, come se il solo fatto di essere qui autorizzi qualcuno a pensare che io sia una ninfomane vogliosa! E anche se lo fossi, certamente avrei altro a cui pensare che non a un'ignorante troglodita che dice di volermelo mettere da qualche parte!!!!! Almeno sapesse scriverlo correttamente!!!!....

Voglio uno sguardo, occhi che sappiano vedere, me, insieme a me...

Tutto il resto mi annoia profondamente. Che ci posso fare?

Il Punto della Situazione

Il fatto è che io non voglio niente, non mi aspetto niente, non chiedo niente. Ogni tanto spero, sogno. Quel tanto giusto che mi serve per andare avanti. Ma nulla di più.

Però una bocca la vorrei, sulla quale poggiare la mia. Un bacio, uno di quelli che poi ne vuoi ancora, che ti consumi, che ti fai male, che quando hai finito ti sembra di aver fatto l'amore.

 Sarebbe bello, poi, se quella bocca parlasse, anche senza amore, anche senza parole...perchè io non chiedo niente, ma mi piace ascoltare.

A.

Alla FIne...

...questo è l'unico posto in cui possa ancora travare un rifugio, nscondermi. Non da te.

 Tu non ci sei, in fondo non ci sei mai. Stai li, davanti ai miei occhi. ondeggi come un'ombra, vacilli, sussurri parole che non comprendo. Le ascolto...vorrei sentirle, ma non le capisco. Io non ti capisco e non capisco cosa mi stia succedendo.

Non te lo voglio dire, ma anche oggi io ti aspetto.