Fino a poco meno di un anno fa, ero una semplice ragazza di 25 anni. Una di quelle che nella vita ha pianificato sempre poco, una di quelle che non ha saputo organizzare il proprio futuro. Ricordo che i miei compagni di classe, se non tutti una buona fetta, sapevano già cosa o chi sarebbero diventati "da grandi".. io no; anzi a dire il vero probabilmente non sapevo nemmeno chi o cosa sarei diventata da lì a qualche minuto. Il mio cervello è sempre andato di pari passo ad un suono, il mio cuore ed è forse per questo che la mia strada si è andata componendosi mano a mano davanti a me come una scia magica, passo dopo passo.
Ciò che sono diventata, lo devo a tutti i passi falsi, a quelli giusti, alle mie scelte ed al mio cuore, che troppo spesso si è impossessato del corpo e lo ha costretto ad agire dimenticandosi del resto.
Ma devo dire che nonostante gli errori fatti, nonostante le sofferenze a volte cercate e altre annientate, ad oggi ho una conferma magnifica.
Sono Madre.
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