la moscacieca

"CONQUISTEREMO ROMA"


Così ha risposto Al Qaeda con una sua cellula irachena.Guerra santa fino a quando l'occidente sarà sconfitto come promesso dal Profeta.L'odio feroce ed accecato si è lanciato nelle piazze dei paesi islamici bruciando le immagini del Pontefice Benedetto XVI e bruciando le bandiere del vaticano.Come benzina buttata sul fuoco è esploso un incendio di rabbia nel mondo dell'islam.Per queste esistenze lontane dall'umana e laica comprensione l'idea della guerra santa all'occidente, ai "crociati" e agli infedeli sembra essere diventato l'unico obbiettivo da perseguire nella loro vita.Per loro il Pontefice e Bush sono i diretti responsabili della guerra in Iraq.Per loro un nesso li unisce e li considerano la causa delle neocrociate nei paesi islamici promosse dalle forze americane.Anche le bandiere tedesche ed americane sono state inciendiate nelle piazze dell'Iraq meridionale da folle senza controllo.In un comunicato sul Web è stato lanciato un appello a tutti gli integralisti islamici di continuare la jihad fino alla sconfitta definitiva del mondo occidentale."Conquisteremo Roma come promesso dal profeta Maometto" è il grido che viene disseminato in tutto il popolo islamico.La storia ci insegna che la follia nell'uomo ha già portato morte e distruzione con idoli o simboli che con la religione avevano poco a che vedere.Io mi domando: ma quando è la religione stessa a promuovere l'odio cosa significa per l'intera umanità?Personalmente ho sempre creduto che la religione, qualunque essa sia, è lo strumento per raggiungere uno stato spirituale e di consapevolezza interiore su ciò che è la vita e l'uomo stesso.Uno strumento delicato che tocca le corde dell'emotività umana.Uno strumento che dovrebbe essere usato con il maggiore dei rispetti possibili.Ma se la religione, in via contraria, anche qui in occidente è usata per rinchiudere e limitare le potenzialità umane confondendole anzichè illuminarle quali atroci scenari potranno mai aprirsi davanti i nostri occhi nei tempi futuri?Il potere è tale se esistono delle masse inconsapevoli da poter manovrare.Dal nostro punto di vista è facile intuire la manipolazione degli esseri umani che vivono quelle realta... ma noi? Siamo certi di non essere manipolati e consapevoli di quello che stà accadendo?Quando si è immersi in una realtà vediamo solo il film che ci viene proiettato davanti a noi, in occidente effettivamente si vive di assurdità. Siamo in bilico ogni giorno nella confusione dei nostri problemi esistenziali, delle nostre sciocche esigenze che il consumismo ci propina quotidianamente. Dei nostri banali conflitti sentimentali, sessuali e autorealizzativi e non vendiamo altro.Non ci domandiamo più: Cos'è la vita?Non ci ricordiamo più che comunque dobbiamo morire.Questi due mondi in fondo si rassomigliano.