la moscacieca

Testimoni di Geova


PREMESSA SUL PLAGIO.Il plagio è un operazione di persuasione che, attraverso un rigoroso sistema logico di  argomentazioni poggiate su divieti e silenzi, permette di spersonalizzare un individuo privandolo della sua libera volontà tenuta a bada da metodi intimidatori.
Ieri ero a casa di amici e guardando la televisione ci siamo soffermati sul caso di Emo Piccioni nella trasmissione “chi l’ha visto?”Un artigiano di 58 anni, residente a Novara e Testimone di Geova che è sparito misteriosamente da un anno.La redazione della trasmissione, dovendo seguire il caso nei minimi particolari, si è addentrata con molta accuratezza nel mondo dei Testimoni Di Geova e dei loro dissociati.Seconda la “fittizia religione” i dissociati sono tutti coloro che, da fratelli che erano, decidono di allontanarsi dal “cammino” e quindi rompono il legame di appartenenza con la confraternita.Il caso di Emo Piccioni per me era diventato irrilevante.La sensazione di sconcerto mi ha assaliva sempre di più mentre il servizio, andando avanti, portava alla luce un mondo, a noi così vicino, ma  lontano anni luce da tutte le conquiste sociali fatte sul libero pensiero e i diritti umani.Sono stati intervistati dei “dissociati” che hanno raccontato la loro storia ed il loro calvario.In sostanza queste persone hanno dovuto subire un vero e proprio processo accusatorio da parte di un tribunale interno ed occulto alla leggi italiane, costituito dagli anziani della “fittizia religione” (d'altronde i testimoni vanno in tribunale).Oltre al fatto di aver subito intimidazioni di varia natura dagli anziani delle congregazioni a cui appartenevano.Oggi mi sono fatto un giro su internet e ho perfezionato le mie informazioni in merito.Non riesco proprio a comprendere come possa esistere un’organizzazione del genere ai tempi nostri.Non riesco a comprendere altresì un processo a Wanna Marchi e a Stefania Nobile quando le stesse tecniche di plagio, da queste ultime usate per scopri di lucro, vengono ampiamente utilizzate in una organizzazione che rasenta la criminalità e è diffusa su tutto il territorio nazionale nonché mondiale.Divieti comuni in questa “fittizia religione”.Divieto di celebrare un compleanno.Divieto di ricordare la nascita di Cristo.Divieto di brindare con amici e parenti.Divieto di mangiare volatili o qualsiasi altro animale debitamente dissanguato.Divieto di giocare a scacchi.Divieto di portare la barba.Divieto di praticare la danza classica.Divieto di mandare i figli all’asilo o all’università.Divieto di distribuire e mangiare confetti nei matrimoni o riunioni simili.Divieto di giocare alle lotterie.Divieto di fumare sigarette.Divieto di divulgare i divieti a chi non è testimone di geova.Riporto di seguito alcune informazioni utili tratte da internet per comprendere meglio cos’è realmente questa organizzazione.1) Gli aderenti alla Congregazione dei testimoni di Geova devono sottostare a regole rigide e fra esse predominano disposizioni in contrasto con le leggi dello Stato quali: la negazione del diritto-dovere di voto, la renitenza agli obblighi di leva o servizi alternativi, il rifiuto di emotrasfusioni, vaccinazioni, la proibizione di denunciare all’autorità giudiziaria reati eventualmente commessi dagli adepti; 2) L’aderente che non osserva i precetti contenuti nel "Libro di testo per la scuola di ministero del regno" è sottoposto ad un processo di fronte ad un cosiddetto comitato giudiziario, senza alcuna garanzia o tutela dei diritti fondamentali della persona; 3) Tutte le informazioni, anche riservate, sugli aderenti e sui dissociati, così come le decisioni del comitato giudiziari, sono raccolte in archivi segreti all’insaputa degli interessati con la possibilità di uso ritorsivo delle informazioni verso i dissociati; 4) Ogni dissociato viene emarginato (rif. Torre di Guardia 15 Aprile 1988) ed è vietata nei confronti di lui qualsiasi forma di relazione; nel caso di legami di stretta parentela, ogni rapporto deve essere ridotto al minimo;  5) Per gli adepti è severamente proibito leggere letteratura religiosa non geovista (rif. Torre di Guardia 15 gennaio 1987); 6) Ai testimoni di Geova non è consentito di sposarsi, se non fra "confratelli", e viene messa in discussione la libertà di procreare (rif. Torre di Guardia 1 marzo 1988); 7) Ogni reato o attività illegale degli aderenti è mantenuta segreta fra i "confratelli"; 8) Ogni attività di solidarietà o di aiuto al prossimo è ignorata con l’eccezione di quella rivolta ai "confratelli"; 9) La Congregazione testimoni di Geova, pur negando di essere un ente commerciale, svolge invece tali attività, con particolare riguardo ai settori di : stampa, poligrafia ed editoria, in pieno contrasto con l’articolo 1 dello statuto presentato allo Stato per ottenere il riconoscimento giuridico (rif. Decreto del Presidente della Repubblica n. 783 del 31 ottobre 1986 n. 1753); 10) La Suprema Corte di cassazione il 27 febbraio 1997, con sentenza n.1753 del 1997 ha considerato che : "… le pubblicazioni di un’associazione religiosa, se prodotte per la vendita, costituiscono attività commerciale"; 11) La Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsilvanya ( casa-madre di tutte le congregazioni mondiali) dell’8 luglio 1986 è iscritta alla camera di commercio di Milano; 12) Le attività commerciali di questa Congregazione sono confermate dal fatto che essa risulta essere stata socia accomandante della "la Farfarina"; della "Stenone" di Angeli Denni & c. e della " Immobiliare Verona Z" di Mario Romeo & c., tutte con sede legale in Roma, Via della Bufalotta, 1281; 13) A Ravenna si sarebbe verificato il fallimento di una finanziaria, collegata alla Congregazione dei testimoni di Geova (rif. Sentenza della Corte di cassazione, sez. II, del 4 ottobre 1996, n. 693) che raccoglieva contributi volontari frutto della distribuzione di pubblicazioni porta a porta, con la quale sono state truffate alcune decine di persone; 14) Nei testi delle suddette pubblicazioni, a detta di esperti, sarebbero contenuti messaggi subliminali, atti a favorire il plagio dei lettori; 15) La Congregazione promuove ed organizza, attraverso i proprio adepti, l’esportazione e la diffusione clandestina di pubblicazione in paesi nei quali è proibita la predicazione ai testimoni di Geova; 16) Per la realizzazione delle sale di preghiera si utilizzerebbero finanziamenti di dubbia provenienza, le maestranze non risulterebbero regolarmente assicurate contro gli infortuni e sarebbe pressoché disapplicato il decreto legislativo n. 626 del 1994 inerente la sicurezza sul lavoro; 17) Recentemente, in Francia, a seguito di un’indagine promossa dalla Direzione delle imposte si è costatato che la Congregazione dei testimoni di Geova avrebbe evaso il fisco per almeno 300 milioni di franchi (circa 90 miliardi di lire).Il paradosso è che questi poveri “lavati di cervello” vanno in giro per le strade a dire agli altri di svegliarsi. La rivista che distribuiscono infatti è titolata: SVEGLIATEVI.Certo che pure tutte le altre "religioni" monoteistiche non scherzano... fossero state proprio quest'ultime a scoprire il plagio??? Mah!