la moscacieca

Pier Paolo Pasolini


BOLOGNA 5 MARZO 1922 - OSTIA 2 NOVEMBRE 197531 ANNI DALLA SUA TRAGICA SCOMPARSAUn suo pensiero tratto da un intervista condotta sulla Rai da Enzo Biagi.
.... la televisione è un medium di massa, e come tale non può che mercificarci e alienarci non posso dire tutto quello che voglio. No, non potrei perché sarei accusato di vilipendio, uno dei tanti vilipendi del codice fascista italiano. Quindi in realtà non posso dire tutto. E poi, a parte questo, oggettivamente, di fronte all'ingenuità o alla sprovvedutezza di certi ascoltatori, io stesso non vorrei dire certe cose. Quindi io mi autocensuro. Comunque, a parte questo, è proprio il medium di massa in sé: nel momento in cui qualcuno ci ascolta dal video, ha verso di noi un rapporto da inferiore a superiore, che è un rapporto spaventosamente antidemocratico. [...] in genere le parole che cadono dal video, cadono sempre dall'alto, anche le più democratiche, anche le più vere, le più sincere. LA MORTE NON E' NEL NON POTER COMUNICARE,MA NEL NON POTER ESSERE PIU' COMPRESI.