la mosca nera

Post N° 68


Senza né capo né coda.……………………………..Ognuno di noi, nella testa, ha (dovrebbe avere?!) vari scomparti, dei simpatici mobiletti dentro ai quali conserviamo tutto ma proprio tutto quello che in ogni singolo momento (ci) accade. E succede che, nelle singolarità di ognuno, capita che dentro a quei simpatici cassettini, se potessimo dare uno sguardo, probabilmente troveremmo tante ma tante cose comuni a molte teste ma,  in simultanea,  comportamenti tanto diversi per ciascuna di quelle teste (e di quello che ci sta sotto). Probabilmente, non contano tanto,  o magari non soltanto, le cose che ci sono dentro, ma anche (soprattutto?) come sono organizzate. Specificatamente, se e come sono accessibili,  se e come sono collegate tra loro. Ora, se ho delle risorse che sono molto ben nascoste, finirò per pensare di non averle, e mi comporterò come non le avessi veramente, e viceversa; se ho dei cassettini che non sono collegati tra loro, o lo sono poco, finirò per pensare che delle cose ne escludano altre, limitandomi e viceversa. Quindi,…………(dato che mi sono un po’ perso, mi chiedevo se con i vostri commenti ci si fa a chiudere il ragionamento, sempre che possa chiamarsi tale (sempre che vi faccia voglia)…)Foto:http://farm3.static.flickr.com/2336/2163833316_31e04fe329.jpg?v=0