la mosca nera

solo(dopo un pò)


cavolo, scopro che mi vien voglia di ri-scrivere qiualcosa sul blog dopo molto tempo, proprio nel momento in cui avrei la necessità di parlare di qualcosa con qualcuno, ma ti accorgi che non hai nessuno con cui parlare di qualcosa. La cosa non mi spaventa, sono abituato ad essere solo,  nella sostanza, non nell'apparenza. Non credo sia una mia esclusiva avere persone intorno, ma essere nei fatti solo. Credo soli si sia per scelta, principalmente. "Solo" per me significa non avere nessuno tra le persone "vicine" con cui condividere cose importanti. Spesso mi chiedo il motivo. Non mi fido? Può essere! Ma forse, voglio che un certo tipo di decisioni siano solo mie, non voglio trovarmi a dire, poi, è stata colpa sua se....No, della mia vita decido io, nel bene e nel male. A volte ti rendi conto che delle decisioni che valuti di prendere possono potenzialmente cambiare davvero la tua vita, e se in un senso o nell'altro lo sai solo dopo. Provo a mettere sulla bilancia su un piatto i pro e su un piatto i contro, e la bilancia sta quasi sempre in equilibrio. Quello che la fa pendere da un lato o dall'altro possono essere il coraggio, l'istinto. Ben poco ponderabili a priori.Quindi....Da una parte sono felice, dall'altro spaventato, perchè sento che i due elementi determinanti, in questa occasione, sono entrambi su un piatto della bilancia....ho deciso di giocare...anche perchè voglio credere che si possa non essere soli.