Lande Lontane

Domino, fazzoletti e biglie


Da quanto non scrivo?Penso siano secoli, invece sono mesi, forse un anno o due... non lo so.Le cose sono complicate e più avanzo più mi rendo conto che diventeranno sempre più difficili.La vita è crudele.E' un semplice constatazione, alla fine.Non c'è niente di personale, cara vita, è solo che a volte sei proprio bastarda.Ti pieghi e ti agiti e ci mandi tutti a gambe all'aria, e noi, come pedine di un domino, cadiamo gli uni addosso agli altri e ci tiriamo giù e poi ci trasciniamo di nuovo in piedi per prendere un'altro dei tuoi scossoni, e resistere al soffio del tuo respiro che ci vuole abbattere di nuovo.Sei bastarda e crudele... ma non si può dire che tu sia senza cuore... no, non sarai mai senza cuore, perchè stringi i cuori di ognuno di noi tra le tue dita e ci giochi come fossero biglie.
Cara vita, sai che ti dico, io me lo riprendo il mio cuore. L'hai strizzato troppe volte con i tuoi scherzi, con i tuoi giochi e le tue distrazioni. Adesso me lo riprendo proprio. E' mio e lo rivoglio e vorrei anche poterlo usare come meglio credo, non che tu metti vicino a me la tessera del domino che combacia col mio numero e poi la fai saltar per aria, spedendola chissà dove per vedere che succede. Non che la prendi e la rigiri, voltandole faccia e rendendola inadatta... mi metterò io a testa in giù, d'ora in poi, pur di capire se quella tessera sia ancora adatta a me.Mi riprenderò il mio cuore e scenderò dal tuo tappeto instabile, per cominciare a vivere sul serio. Per tornare ad avere fiducia e a credere che, nonostante tutto, ci sian un buon motivo per cui ancora mi trovo qui a lottare.Mi hai stancata, adesso comincerò io a strapazzarti come un fazzoletto da taschino, perchè dopotutto qualcosa me lo devi... me lo devi eccome.