LA NEVE NELL'ANIMA

Quando proprio non è aria ...


 Secondo il mio modesto parere e anche quello della mia dottoressa (che sicuramente ha più valore), il malessere di cui ho sofferto lo scorso weekend e che non mi ha ancora abbandonata dipende fortemente dal fatto che mi sto staccando dal mio ex marito e dall'amore che provavo per lui. E questo star male altro non è che una reazione a questo distacco.Sto vedendo tante cose con molta più lucidità ed obiettività, sto provando molta rabbia nei suoi confronti, mi sto rendendo conto di cosa mi abbia veramente fatto e di quanto mi abbia rovinato la vita negli ultimi 3 anni. E questo, se da un lato mi sta producendo una spinta a vivere e a ricostruirmi una vita nuova, dall'altro lato non è poi così facile emotivamente da sopportare e da affrontare.Poi oggi la ciliegina sulla torta: sono dovuta andare nella nostra casa a recuperare dei documenti che mi servivano e il certificato di proprietà della mia auto che devo consegnare alla concessionaria quando arriverà il nuovo bolide. E, già che c'ero, ne ho approfittato per prendere un po' di abiti e scarpe leggeri che non avevo ancora traslocato.A parte il fatto che pensavo di avere ancora poche cose da prendere e invece ho riempito l'auto e mi mancano ancora i sandali e le cose leggerissime (il mio ex armadio sembra senza fondo cazzarola ...
), quindi mi toccheranno non so ancora quanti viaggi e in più c'è da svuotare la mansarda in previsione di quando la casa verrà venduta.Ovviamente, entrare dalla porta e vedere la casa semivuota e morta è stato un colpo al cuore. Anche se ormai non la sento più come la mia casa, ci ho vissuto 10 anni con lui, è stato il nostro "nido" e vederla così adesso è una coltellata in pieno petto. Avevo il nodo in gola ancora quando sono partita per andare là e lo sento ancora adesso che sono rientrata da ore.E' una bruttissima sensazione, che forse si attenuerà con il tempo. Sinceramente non vedo l'ora di vendere così mi tolgo questo peso e tronco il penultimo legame che ho con lui.Poi resta "solo" l'avvocato con la formalizzazione della separazione. Che solo al pensiero sento un blocco in gola che mi impedisce di deglutire anche la saliva.Ma non vedo l'ora di farlo.Per voltare pagina e andare avanti.