LA NEVE NELL'ANIMA

La neve nell'anima


 Tante persone che mi contattano mi chiedono cosa significhi il mio nick.Giusto oggi riflettevo su questa cosa. Quando ho riaperto, con profilo e blog nuovi poco più di tre mesi fa, mi sentivo come se un uragano di pioggia e di ghiaccio avesse investito la mia vita. Raggelato la mia anima, spezzato il mio cuore e annientato il respiro. Non sapevo più chi ero e dove stavo andando. Mi sentivo come se una fitta coltre di neve si fosse depositata sul mio sentire, e io non fossi più in grado di percepire altro se non un terribile dolore. E questo nick mi è venuto "di pancia".Oggi sto decisamente meglio. Direi praticamente che sto bene, anche se ogni tanto ho ancora qualche momento no, soprattutto in concomitanza con determinate ricorrenze.Mi verrebbe da dire che la neve si è sciolta, quasi del tutto. Perlomeno per come sentivo questa cosa tre mesi fa. E' arrivata la primavera, gli alberi sono in fiore e gli uccellini cinguettano (e i motori rombano
). E' spuntato un bel sole e il cielo è di un blu terso. Ogni tanto passa qualche nuvola ma, voglio dire, ci sta.Qualcuno mi ha fatto notare che la neve è anche sinonimo di tranquillità, di pace e di silenzio. E, in questa accezione, pensavo giusto oggi che il nick mi calzerebbe ancora. Perchè la mia anima sta viaggiando verso quella direzione. Piano piano sto facendo pace con il mio passato, mi sto costruendo un presente che mi piace e mettendo così le basi per il mio futuro. Ma vivendo molto nel qui e ora. In certi momenti mi sento davvero in pace con me stessa, con quel silenzio tipico di quei giorni in cui nevica e tutti i rumori sono ovattati. E questa è una bellissima immagine. Mi fa sentire ancora più in pace.