Language Is A Virus

Post N° 177


3 diversi stati di coscienza  Sogni sottili come carta si sono inseguiti Volteggiando tutta notteAtmosfere svagateE piccoli drammi familiariProiettati con tremolanti immaginiIn bianco e neroSu un telo di mussolina Al risveglio attraverso le gelosieSi vede un chiarore liquido e lattiginosoGiallo come la candegginaSeguito da un blando tentativoDi resistere alla forza di gravitàFinito nel nullaIl tempo che scivola indisturbato  Un’ombra nuda sul muroRipete ostinatamente una serie di movimentiSangue caldo e grassoSuoni di parole non udibiliSe si chiudono di nuovo gli occhiRimane un sottile stratoFatto di ceralacca e caolino