Language Is A Virus

Post N° 182


estratti dal diario di un ego in disuso Questa notte odora di cuoio e sigarette Hai appena finito di parlare con un taleVestito di lattex nero Spiegandogli in un linguaggio pomposoLa distinzione tra pornografia e arte eroticaAccompagnandolo nei meandri Della perversione e devianza sessualeUbriacandolo di termini medici precisi e puntualiOra lui ti guarda fisso con quegli occhi di lunaVacui come se avesse perso la memoria O che dimostrano forse disinteresseNei confronti delle tue pur valide argomentazioni Così ti volti e lo lasci solo Ad annaspare nella sua vasca da pesce rossoTutt’intento a farsi vedere in giro per il localeTi prende sottobraccio la sosia giapponese di MarilynBiascica sgraziatamente un chewing gum alla cannella Ed è appena rientrata da TokioDove sostiene di averti incrociato in un Love Hotel a ShibuyaIl tuo sesto senso ti suggerisce di darle ragioneIntorno a voi persone iniziano a muoversi concitateQuando una babbuino bianco entra in scena Tenuto al guinzaglio da tre nani inguainatiCapisci che è venuto il momento di andartene  Marilyn di mandorla ti vuole seguire a tutti i costiLa porti a casa tuaAppartamento mezzo vuoto in un palazzo nuovoSul letto un flacone di pastiglie Ne prendi una te e una leiIniziate a parlare di nuovo La Teoria della Ri-evoluzione non sortisce gli effetti desideratiSi addormenta poco dopo l’introduzioneTe la scopi lo stesso piano pianoQuasi a non volerle disturbare il sonnoSullo schermo della tv Scorrono le immagini di un video pornoChe avresti voluto farle vedere(Image of Misty Keasler)