Language Is A Virus

Post N° 185


Ho salvato la mia memoriaI ricordi e tutta una vita In una unità pen drive da 1 GBOra la tengo al collo A mo’ di collanaAl posto del crocefissoTalvolta la inserisco nella porta USB del mio pcDove viene identificata come “Removable Disk G”Ecco come mi chiamavo alloraScorro i files e le immagini presentiPer cercare di ricordarmi meglioChi ero e cosa facevoMa ciò che ne ricavo È solo un vago senso di leggerezza Una scossaQuasi che fosse l’ebbrezza della fugaDel perdersi e non ritrovarsiSorvolo a bassa quota ciò che mi circondaEvocando esperienze che verrannoPrendo nota delle cose da fareLa mia vista s’è fatta così acuta che Vedo i pixel ad uno ad uno