Language Is A Virus

Post N° 206


Non riesco a togliermi da dosso l’odore della morteL’afrore insopportabile del suo bacio Del tempo selvaggio che misura le dimensioni dell’assenzaIo non credo nell’esistenza del MaleNel subirne le conseguenzeSenza quell’improbabile guscio di violenza che mi protegge Da assuefazione e reiterazione Da bisogno e ineluttabilitàSentirei le ossa sbriciolarsi Sotto il peso di un cielo di cenere Immagine: Egon Schiele, Self – Portrait 1911