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Post N° 197

Post n°197 pubblicato il 07 Gennaio 2008 da languageisavirus001

La notte era passata indenne

I primi sintomi li riscontrai solamente il giorno dopo

Febbre alta accompagnata da tachicardia e poi convulsioni

Violente scosse che facevano sembrare il mio corpo una marionetta

Le allucinazioni iniziarono ben presto

Quello che vedevo e sentivo era un altro mondo

Negli occhi penetrava una luce lucida e tagliente

Vedevo galleggiare in aria una polvere spessa

Che bruciava al contatto con la pelle

E ogni movimento era accompagnato nella mia testa

Da un suono oscuro come le profondità dell’oceano

Accarezzai più volte l’idea di farla finita       

Mi provocavo da solo davanti allo specchio lasciandolo in frantumi

Schegge di vetro e alluminio che si infilavano sotto pelle

Creando uno strano luccichio un riverbero ingannevole

Disumano come le mie urla che attirarono l’attenzione

Mi ritrovarono raggomitolato in un angolo

Sentivo gli infermieri che dicevano

Di non aver mai visto nulla di simile in vita loro

Dicevano che sarei andato sotto i cipressi

In ambulanza io invece mi vedevo in croce sul Golgota

Il sangue che scorreva lento come il tempo

Tenui immagini granulose

Che lasciavano in bocca quel sapore di vita

Le cose che facciamo e quello che diciamo

L’urgenza della realtà che diventa improrogabile

 

Immagine: Artist unknown, Uki-e, Puppet play in a residence.

 
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Commenti al Post:
sammylele
sammylele il 08/01/08 alle 10:37 via WEB
"L’urgenza della realtà che diventa improrogabile" la mia prossima maglietta
(Rispondi)
 
 
languageisavirus001
languageisavirus001 il 08/01/08 alle 15:47 via WEB
Sammy, mandamene una anche a me mi raccomando !
(Rispondi)
 
L.a.v.i.n.i.a
L.a.v.i.n.i.a il 14/01/08 alle 14:40 via WEB
l'urgenza, mi viene il nervoso solo a scriverla.
(Rispondi)
 
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