Panty ricomincia

Non ho più molto tempo per stare al pc, la mia nuova vita lella quotidiana mi sta prendendo un sacco di tempo, ma ora forse ho un attimo per raccontare com'è andata la festa.

Abbiamo spaccato, le sorLelle sono state GRANDI, ma che dico grandi...SUPER!!!

Era qualche mese che progettavamo questa festa, molto spesso ci trovavamo al bar della maddy (luogo in cui si sarebbe tenuta questa festa) per parlare dell'organizzazione, quanta carne prendere, quante bibite, come organizzarci nel cibo e nel mangiare, mandare inviti a destra e a manca, mettere gli annunci sui vari siti a tema, e le cose andavano per il verso giusto, la nostra mail era invasa da richieste di informazione e partecipazioni; eravamo tra gli eventi nazionali in vari siti importanti e famosi del nostro mondo lesbico; insomma avevamo ingranato.

Sabato purtroppo ci sono stati vari intoppi, uno fra tutti un funerale a cui ho dovuto partecipare ma di cui parlerò in seguito, e questo h creato molti disguidi perchè ero l'unica ad avere la macchina e ci sono stati un pò di problemi; causati anche dal fatto che Manu arrivata a Castello aveva dimenticato il lettore cd per l'impianto musicale e tornata a Piacenza ha dovuto fare un sacco di giri per negozi per trovare i cavetti.

Insomma che alle 20.00 eravamo tutti al bar, alle 21.00 sarebbero iniziate ad arrivare le ragazze e noi dovevamo ancora fare tutto, l'impianto funzionava, abbiamo allestito tavoli, pulito i bagni, messo le torce, tutto pronto per la serata e tutte e 6 con le nostre magnifiche magliette nere con la scritta sorLelle in giallo sulla schiena eravamo prontissime in postazione per accogliere le fanciulle.

Io ero alla cassa e quindi tutte passavano prima da me, io facevo pagare e davo i biglietti consumazione, mi presentavo, le invitavo a fare un pò quello che volevano e indicavo le mie colleghe all altre postazioni.

C'era la Claudia alle bibite, la Maddy e la Manu agli spiedini, la Stefy alla console che faceva la nostra dj e la Paola che dava una mano dove ce n'era bisogno.

Insomma che alla fine eravamo in 60, poco alla volta sono arrivate tipe da un pò tutto il nord Italia, amiche di amiche, nostre conoscenti, nostri contatti, e la festa è iniziata.
Tra il servire le fanciulle e essere sempre all'erta che tutto fosse a posto, noi 6 del gruppo eravamo indaffaratissime, ma siamo riuscite a far interagire tutte con tutte, a far sedere tutte le ragazze, a dar da mangiare e da bere a chiunque ne desiderasse e nonostante alcuni intoppi che abbiamo riscontrato, la festa ha avuto un successone.
Come prima festa credo che alcuni piccoli problemi potevano anche starci, che poi sono stati risolti alla stragrande dalla forza e dall'unione di tutto il gruppo sorLelle, abbiamo ricevuto i complimenti da tutte, nessuna esclusa!!!
Dal vivo, tramite mex e mail il giorno dopo i complimenti sono arrivati a dare ancora di più forza a ciò che già avevamo visto...E' STATO UN SUCCESSO, E NOI IAMO STATE GRANDI!!!

E ora si inizia il percorso per aprire arcilesbica a Piacenza e a settembre faremo un'altra festa, lo scopo??? Averne di più di 60!!!

BACI SPARSI A TUTTI

By Pantereddy

ROMA...e già questa parola dice tante cose, una città meravigliosa, un amore che ho sempre provato verso questa magnifica meta, capitale d'Italia, e una città immensa.

GAY PRIDE...e queste due parole messe insieme evocano l'immagine di una miriade di persone insieme per lo stesso scopo, riunite con gli stessi ideali, un fiume di sorellanza, uguaglianza e con gli stessi gusti.

Mettete insieme queste tre parole e troverete la formula perfetta per un'esperienza indimentimenticabile.

Per una donna lesbica o un uomo gay, credo che il Gay Pride è davvero un'esperienza forte, intensa, vivi in un'atmosfera unica e camminare in corteo da Piramide a Piazza San Giovanni, passando per il Colosseo con i carri, le bandiere, la musica, i palloncini, i manifesti, i cartelloni; questo fiume di gente che è uguale a te, che non ti offende, che non ti giudica, anzi ti apprezza, ti sostiene, ti capisce e in quel momento si è un pò tutti fratelli e sorelle; è un qualcosa che bisogna provare per capirne bene l'essenza; torni a casa che pensi di spaccare il mondo, hai una forza dentro che ti fa andare avanti perchè al mondo non sei solo, a ROMA  eravamo UN MILIONE!!!

E così in una sera a casa della mia amica M. il presidente di Arcigay di Piacenza tira fuori il discorso che c'era un pullman gratis che partiva da Cremona e avrebbe fatto il viaggio a Roma andata e ritorno in giornata.
Io e M. ci guardiamo in faccia per un secondo, sfacchinata o no noi ci saremo.

Così abbiamo chiesto anche a qualche amica se voleva venire e in pochi giorni avevamo già organizzato di comprare il cibo e da bere, pensato a cosa portare in modo tale che sabato mattina alle 7.15 tutti davanti a casa di M. eravamo pronti per partire.
Il pullman ci sarebbe venuto a prendere a Fiorenzuola, che è un paese tra Piacenza e Fidenza e così ci siamo diretti li.
C'era già della gente di Cremona, poi a Parma abbiamo preso su altre persone. 

Eravamo un bel gruppetto, il viaggio sembra strano dirlo ma è volato; abbiamo chiacchierato, scattato le prime foto, visto un documentario del Gay Pride a Roma nel 2000 quando ci fù anche il Giubileo, e quindi questo accostamento Giubileo-Gay Pride che era molto interessante, poi un film a tema e due soste in autogrill mi hanno fatto passare quelle 7 ore di viaggio in un lampo.

Il pullman non era gratis, V. il presidente di Arcigay di Piacenza aveva fatto male i calcoli, o meglio credeva che ci fossero dei fondi che sponsorizzavano il mezzo, invece abbiamo dovuto sborsare 15 euro.
Verso le 15.30 eravamo a prendere la metropolitana, il biglietto l'hanno pagato con quello che rimaneva dal pagamento del pullman, tutti insieme ci siamo diretti a Piramide dove in teoria alle 16.00 sarebbe iniziato il corteo. Già si respirava aria diversa, vedevi già ragazze mano nella mano, gente con le bandiere, piuttosto che con ombrelli, collane spille con i colori dell'Arcy.

Arrivati a Piramide il panorama era una meraviglia, carri uno dietro l'altro che aspettavano di partire, gente di ogni tipo tutta entusiasta, bandiere dell'ArcyGay, ArciLesbica, volantini, striscioni, cartelloni, tutto in un clima di sorellanza, uguaglianza, entusiasmo allo stato puro.

Verso le 16.30 sono partiti, noi avevamo cercato un carro che ci piacesse e avevamo trovato quello con scritto NO VAT e siccome faceva musica, siamo stati dietro a quello per tutto il corteo.

Abbiamo ballato e camminato dietro al carro fino a Piazza San Giovanni dove il corteo finiva, siamo passati per le vie di Roma, un fiume di gente padrona della città, passando davanti al Colosseo, e dalla nostra postazione siamo arrivati alla meta verso le 19.30 (mi sembra nn me lo ricordo bene), però il primo carro è arrivato alle 18.30 e verso le 21.00 non erano ancora arrivati tutti.

A Piazza San Giovanni c'era un pullman adibito a palco, uno di quelli tipo inglesi dove c'è aperto anche sopra; in modo tale che anche la gente più indietro potesse vedere chi saliva sul palco.
Si è parlato di politica e sono intervenuti tantissimi esponenti importanti del mondo Gay e Lesb, molti presidenti dei vari circoli ArcyGay e Arcilesbica d'Italia, e poi alcuni politici prima fra tutti Vladimir Luxuria.

Siamo restate ad ascoltare i discorsi fino alle 21.00 quando è terminato; poi ci siamo messe a parlare con alcune amiche e poi ci siamo diretti verso un posto per cenare.

Dopo cena abbiamo avuto dei contrattempi per arrivare ancora al nostro pullman per tornare a casa, l'appuntamento era alle 24.00 e credevamo che partendo alle 23.00 e prendendo la metropolitana si riusciva tranquillamente a non avere problemi; purtroppo il problema è stato che le metrò erano chiuse, il taxista ha sbagliato fermata e quindi ci sono stati un po' di disguidi, ma siamo riuscite ad arrivare in tempo, anzi anche prima di molti altri; e da li poi incontrati i nostri amici ci siamo scambiati opinioni ed esperienze, per poi partire e svegliarci a Piacenza verso le 7.00 del mattino.

E' stata un'esperienza meravigliosa, il mio primo Pride...a ROMA...

Eravamo UN MILIONE.

BACI SPARSI A TUTTI

By Pantereddy

Cavolo come vola il tempo...
E' già passato un anno da quel meraviglioso giorno che ci ha aperto la strada al sapere di poterci vedere ogni tanto... Quante emozioni quel giorno... Ricordi? Che poi in realtà non abbiamo fatto granchè ma il ritrovarsi dopo tanto tempo... e intanto ripensando a quel giorno ho riletto la mail che ti avevo mandato per commentare... eccone un breve estratto:

"...Ero là alla stazione e l’ultima immagine che avevo di lei era che salutava dal finestrino di un treno e le mie parole ‘riusciremo a riportare questo treno indietro’. Forse era più un mio pensiero che una frase detta a lei…
Poi...Sabato 17/06/06 la stazione era piena di gente. Mi sembrava di vivere in un film in bianco e nero e leggermente a rallentatore. Il treno si stava fermando. Nessun suono, solo il battito del mio cuore che attendeva la comparsa della mia migliore amica. La gente è cominciata a scendere. Avrò scrutato centinaia di persone su quella banchina con l’ansia di un bambino che a Natale scarta il proprio regalo per sapere se nel pacco c’è realmente quello che aveva tanto desiderato. Gente che si salutava, si abbracciava, parlava urlava nel silenzio di quei momenti lunghissimi… e quando un ragazzo con un’enorme valigia si scansa…eccola lì. L’unica persona a colori in tutta la stazione, in tutta la città. Quella ragazza, che ancora non mi aveva visto ma che mi cercava. I nostri sguardi si sono poi incontrati e ci siamo avvicinati..."

Sono passati 365 giorni e oggi anche se non ci vedremo so che anche tu penserai a quel giorno... Sono felice di essere tuo amico e felice di esserlo ancora. Sei una persona stupenda.
Ero in dubbio se scrivere o meno queste poche righe ma alla fine ho capito che dovevo farlo perchè è una cosa che sento dentro e i ricordi fanno parte di me e mi hanno fatto diventare quello che sono oggi, specialmente i ricordi più intensi che rimangono dentro, quelli che diventando tassellini compongono il mosaico della mia vita e sono felice che molti tasselli abbiano la tua firma. Ti voglio bene, grazie di TUTTO!!!!

Ieri sono poi dovuta fuggire perchè mio padre stava andando a casa nuova e volevo prendere l'occsione per dirlo anche a lui.

Diciamo che pensavo fosse più difficile dirlo a mia madre, anche perchè credevo mio padre lo sapesse già, che avesse dei sospetti ma che lasciava correre le cose senza dire nulla.

Invece ho constatato che forse è stato più bello dirlo a mia madre, se non altro perchè abbiamo parlato e mi ha fatto domande alle quali ho risposto con molta tranquillità, invece il silenzio di mio padre è stato un pò duro.
Mio padre è fatto così, non parla molto, quindi non ha commentato più di tanto se non dire che gli dispiaceva; non ha fatto domande, non ha fatto affermazioni...non so come spiegarlo e io non sapevo cosa dire.

Comunque...DOMANI GAY PRIDEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE A ROMAAAAAAAAAAAA

BACI SPARSI A TUTTI

By Pantereddy

Ebbene si, proprio pochi minuti fa ho fatto COMING OUT con mia madre.

Avrei mai pensato di dirlo ai miei, non tanto perchè siano di mentalità chiusa, anzi sono molto aperti, ma so che per un genitore può dispiacere per via che comunque se un figlio è gay non potrà avere figli come una coppia etero e creare una famiglia come la società di oggi ci impone.

Era da qualche tempo che pensavo però di fare coming out con i miei genitori, se non altro per via di una questione importante che io e la mia compagnia vorremo trattare; dovevo beccarli insieme, mia madre e mio padre e dirglielo, senza però la presenza di mia nonna...e questo era quasi impossibile!!!

Questa sera però è venuto da se dirlo a mia madre, sabato vado a Roma per il Gay Pride e ho preso la palla al balzo per fare uscire "i coglioni" e confessare la mia vera identità.

Conitnua...

BACI SPARSI A TUTTI

By Pantereddy

Una canzone che mi è stata dedicata proprio su questo blog, iniziava proprio così:

"Quando l'amicizia ti attraversa il cuore,
lascia un'emozione che non se ne va"

E bastano queste poche parole per spiegare in tutti i sensi, profondamente e in modo completo il week end del 2/3 giugno 2007.

E non solo l'amicizia ha lasciato grandi emozioni, ma anche Laura Pausini, autrice di questa canzone, è stato il fulcro di quei due giorni, perchè a San Siro per la prima volta nella storia una donna italiana si è esibita in un concerto tenendo circa 70.000 persone davanti a lei che cantavano a squarciagola senza sosta, anche sotto l'acqua che scendeva su una fredda Milano.
L'amicizia: Questo magnifico sentimento che davvero quando ti prende non ti lascia più andare, è stato un altro fondamentale nocciolo portante; e quando l'amicizia entra davvero così tanto in profondità, lascia un segno incancellabile che non se ne potrà mai andare.

Era ormai da mesi che c'era in programma questo piccolo viaggettino in Lombardia, e arrivare alle 11 di sabato mattina è stata finalmente una bella soddisfazione, si per tanti motivi...primo tra tutti...che ce l'avevamo fatta, era reale, c'eravamo riusciti.

Usciti dalla stazione abbiamo visto una bancarella, subito mi sono avvicinata per vedere se c'era una borsa che mi si addiceva invece poi tempo zero ho comperato un bel portafoglio. Avevano poi allestito un campo da beach volley con tanto di tribuna, abbiamo dunque pensato di fermarci a guardare per fare arrivare l'ora di pranzo. Alla seconda partita sono riuscita a ottenere la conotta di uno dei giocatori, era un'abitudine di questo torneo lanciare la canotta al pubblico alla fine di ogni partita, e quel ragazzo mi ha guardato, se l'è tolta mentre si avvicinava e me l'ha gentilmente consegnata.

Pranzo al Mac e poi via alla ricerca dell'hotel. Non è stato difficile trovarlo anche se abbiamo allungato la strada di parecchio.
In stanza abbaimo chiacchierato, ascoltato musica e risposato e alle 17.00 quando mi sono svegliata, ci siamo preparati per dirigerci allo stadio San Siro per il concerto.

Arrivati nei pressi dello stadio abbiamo comperato subito una bandana ciascuno, poi abbiamo cercato il bungalow per ritirare il biglietto che avevo precedentemente acquistato su internet e poi siamo entrati, pioveva e nonostante il kiway eravamo bagnati colenti.

Siamo riusciti poi a trovare due posti, eravamo molto distanti dal palco dove avrebbe cantato Laura, avevamo inoltre una specie di recinzione che ci ofuscava la visuale anche dello schermo; però d'altronde eravamo a San Siro e prendendo i posti non numerati bisognava un pò accontentarsi.

Dalle 18.30 a circa le 23.30 quando è finito il concerto, siamo stati seduti e senza uno schienale alla fine avevo la schiena a pezzi.
Alle 21.15 puntuale come un orologio svizzero, Laura fa la sua apparizione con IO CANTO e da li lo spettacolo aveva inizio.
Prima si intonavano cori da stadio e ole in favore del suo ingresso, poi si cantava solo a squarciagola le parole delle sue canzoni.

Magnifico quando stava cantando la canzone di Tiziano Ferro (Non me lo so spiegare) ed è apparso anche lui sul palco a cantare.
E' stata una bella sorpresa per tutto lo stadio che ha esultato tantissimo.

Finito il concerto, ancora con la pioggia che scendeva senza sosta, ci siamo diretti verso la bella stanza calda e asciutta; prima ho preso un pensierino al mio tesoro e poi ci siamo incamminati; non vedevo l'ora di sdraiarmi.

Questi due giorni sono stati, come direbbe la Pausini, "INCANCELLABILI" e sono momenti che sicuramente ricorderò con piacere per molto, moltissimo tempo anzi...PER SEMPRE!!!

BACI SPARSI A TUTTI

By Pantereddy

LA GAZZETTA DELLO SBLOG

E per il secondo anno consecutivo, le leonesse hanno vinto il titolo di campioni provinciali battendo per 3 a 1 le avversarie della Pizzeria Ranella.

Martedì 22/05/2007 nel campo di Casaliggio si è tenuta la finale dei Play Off del campionato a 5 femminile; la partita è iniziata un pò frenata, un pò per la paura di esporsi troppo a rischi e un pò perchè il campo era nuovo e lungo e bisognava quindi prenderci un pò l'abitudine, ma soprattutto risparmiare le energie.
Il pubblico era numeroso, ma coloro che erano venuti a vedere la partita senza essere invitati esplicitamente erano praticamente tutti tifosi delle Ranella e da come si è poi sviluppata la partita anche gli arbitri (due per l'occasione) sembravano essere di parte.
Dopo il primo goal delle ragazze Lyons Quarto Total, a dieci minuti dall'inizio, le avversarie hanno pareggiato dopo poco.
Nel secondo tempo, sul 3 a 1 per le Rosa-Nere l'arbitro ha fischiato un rigore a favore delle Ranella che ha scatenato il putiferio sia in campo che sulla panchina della squadra avversaria, rigore inesistente che il portiere ha parato.
Il triplice fischio finale ha donato il titolo alla squadra di Quarto che per il secondo anno consecutivo si porta a casa la coppa della prima squadra classificata.

Roby Eddy

BACI SPARSI A TUTTI

By Pantereddy

LA GAZZETTA DELLO SBLOG

La stagione è ormai finita, le favorite del campionato sono state tutte eliminate a parte le Lyons Quarto Total, le detentrici dello scorso campionato sono per il secondo anno consecutivo in finale.

Le squadre hanno giocato una partita dopo l'altra affrontando tutte le avversarie per l'andata, questo ha poi stilato la classifica che ha permesso di fare 4 gironi; due gironi per i Play Off (le prime dieci classificate) e due gironi per i Play Out.

Bastava quindi arrivare tra le prime dieci e poi il gioco sarebbe iniziato nei gironi, infatti era da quel momento che bisognava cercare di arrivare tra le prime due del girone per poter passare alla semifinale e quindi magari in finale.

Le Lyons Quarto Total erano arrivate in semifinale e dovevano affrontare la Carrozzeria Motor Sport che aveva eliminato in estremis la favorita del campionato: l'Area Indoor.

Anche la Carrozzeria Motor Sport era un'altra delle favorite, ma giovedì sera la partita è stata quasi per tutto il tempo a senso unico, le leonesse hanno dimostrato ancora una volta di avere carattere, grinta e soprattutto tecnica e forza; hanno attaccato, segnato, costruito azioni e concluso a rete, hanno schiacciato le avversarie lasciando pochi spazi, la carrozzeria è riuscita però ad approfittare di quei pochi spazi andando a segno per tre volte, ma questo non è però servito perchè l'arbitro ha fischiato la fine sul 5 a 3 mandando in finale le leonesse che hanno lanciato il loro "ruggito" di gioia.

Martedì sera finale tra Lyons Quarto Total contro Pizzeria Ranella.

Roby Eddy

P.S.=Bellissimo il goal di Eddy9, messa come punta gli è arrivata la palla e con un salto di testa ha fatto un magnifico passaggio alla sua fascia, la sua compagna ha fatto uno scatto in avanti e ha tirato in mezzo, il portiere non ha trattenuto e Eddy9 era prontissima a insaccare.

BACI SPARSI A TUTTI

By Pantereddy

Meraviglia delle meraviglie!!!

Un mese fa sono andata con mia madre a comprarmi la camera per casa nuova, armadio, comodini più un mobile inventato da me da attaccare al muro sopra al letto.
Questo mobile consisteva in una spece di armadietto, mensole e un pensile aperto a giorno.
Insieme alla ragazza che mi ha fatto un disegno di come veniva, abbiamo messo su carta il progetto, con tanto di misure, colori e scelta delle maniglie.

E quest'oggi sono venuti a portarmi il tutto e a montarlo. Poco a poco vedevo i due ragazzi creare il mio nido, e vedevo crescere materialmente il mio progetto.

Mi piace tantissimo, ma quello che mi da maggiormente soddisfazione è appunto l'aver scelto tutto, aver creato un qualcosa che deriva proprio dalla mia mente, pensato da me.

Magnifico....sono soddisfatta!!!

BACI SPARSI A TUTTI

By pantereddy

P.S.=Nella foto tutta la struttura attaccata al muro sopra al letto

La missione purtroppo è stata un fallimento, ma procediamo con ordine.

Lunedì sera mentre io e la mia amica stavamo andando in un pub, mi è capitato di dover fare inversione e mentre entravo in una via in retromarcia per poi dirigermi dalla parte opposta di dove stavo andando, mi sono trovata davanti al cartellone del Tour TOZZI - MASINI perchè sabato 14 febbraio ci fù il concerto a Cremona.

Quella visione mi mandò totalmente in confusione, mi venne la tachicardia e impazzii di brutto; non sapevo più cosa stavo facendo, dov'ero, con chi e perchè, sapevo solo una cosa...DOVEVO AVERE QUEL MANIFESTO.

Allora dopo che mi fui ripresa e riuscii a parcheggiare; andammo a vedere da vicino quello spettacolo cercando di capire se si poteva staccare subito.

Decidemmo dunque di tornare li la sera seguente armate di attrezzi.

Cosicchè ieri sera siamo tornate armate di spatole, spugnetta, taglierino e acqua. Purtroppo quei manifesti li attaccano con quintalate di colla e staccarlo era quasi impossibile senza romperlo.
Infatti siamo riuscite a staccare solo il pezzo della faccia di Marco, ma anche quello in modo molto malandato, con strappi di qua e di la...insomma un pò uno schifo.

MISSION IS FAILED....

Tristezza

BACI SPARSI A TUTTI

By Pantereddy

SE NON MI LEGGERETE PIU' PER MESI E MESI

SIGNIFICA CHE MI AVRANNO ARRESTATA

STASERA SI VA IN MISSIONE

E per emulare le paladine del male dei nostri tempi, le famosissime e fantasticissime sorelle Feline del cartone animato: Occhi di Gatto; io da degna Cugina Pantera insieme alla mia fedelissima amica quando la notte sarà calata e l'ora si sarà fatta tarda affronteremo la giustizia armate di taglierino, spatole, acqua e spugnetta!!!

BACI SPARSI A TUTTI

By Pantereddy

E oggi quella notizia, sono bastate poche righe per invadere il mio viso di una luce solare splendente, per riempirmi di euforia ed eccitazione e non potevo aspettare neanche un minuto per dirtelo e rendere felice anche te.
Il testo recitava così

"Questo per informarvi che sabato 07 aprile e lunedì 30 aprile le concessionarie sarranno chiuse"

Siamo chiusi il 30 aprile e se prima ogni nostra speranza di passare dei momenti insieme era vana, ora si è aperto un mondo...28, 29, 30 aprile e 1 maggio....quattro giorni al mare...NON VEDO L'ORA

Ti PorTo cOn mE

BACI SPARSI A TUTTI

By Pantereddy

by Tiziano Ferro

Ricorderò e comunque anche se non vorrai
Ti sposerò perché non te l' ho detto mai
Come fa male cercare , trovarti poco dopo
E nell' ansia che ti perdo ti scatterò una foto…
Ti scatterò una foto…

Ricorderò e comunque e so che non vorrai
Ti chiamerò perché tanto non risponderai
Come fa ridere adesso pensarti come a un gioco
E capendo che ti ho perso
Ti scatto un' altra foto

Perché piccola potresti andartene dalle mie mani
Ed i giorni da prima lontani saranno anni

E ti scorderai di me
Quando piove i profili e le case ricordano te
E sarà bellissimo
Perché gioia e dolore han lo stesso sapore con te
Vorrei soltanto che la notte ora velocemente andasse
E tutto ciò che hai di me di colpo non tornasse
E voglio amore e tutte le attenzioni che sai dare
E voglio indifferenza semmai mi vorrai ferire

E riconobbi il tuo sguardo in quello di un passante
Ma pure avendoti qui ti sentirei distante
Cosa può significare sentirsi piccolo
Quando sei il più grande sogno il più grande incubo

Siamo figli di mondi diversi una sola memoria
Che cancella e disegna distratta la stessa storia

E ti scorderai di me
Quando piove i profili e le case ricordano te
E sarà bellissimo
Perché gioia e dolore han lo stesso sapore con te
Vorrei soltanto che la notte ora velocemente andasse
E tutto ciò che hai di me di colpo non tornasse
E voglio amore e tutte le attenzioni che sai dare
E voglio indifferenza semmai mi vorrai ferire

Non basta più il ricordo
Ora voglio il tuo ritorno…
E sarà bellissimo
Perché gioia e dolore han lo stesso sapore
Lo stesso sapore con te
Io Vorrei soltanto che la notte ora velocemente andasse
E tutto ciò che hai di me di colpo non tornasse
E voglio amore e tutte le attenzioni che sai dare
E voglio indifferenza semmai mi vorrai ferire
E voglio indifferenza semmai mi vorrai ferire

Molto bella questa canzone, ma molto bello anche il film nel quale fa da colonna sonora, HO VOGLIA DI TE!!!

BACI SPARSI A TUTTI

By Pantereddy