DAVANTI ALLA PAROLA

NEL GIORNO DELLA RESURREZIONE DEL SIGNORE


NEL GIORNO DELLA RESURREZIONE DEL SIGNORESignore Gesú le tue prime parole da risortoSono state un grande guadagno per noiPerché con grande premura ci hai dettoChe il tuo Dio é ora il nostroEd il Padre tuo Padre nostro.Questo annunzio grandeChe a noi oggi, per superficialitá, sembra cosa scontataÉ invece il grande riparo dove trovar salute.Già nel dire 'Padre' s'abbandona in lui ogni timoreE si sta alla presenza dell'istanza prima della vitaChe é sentirsi collegati con Chi l'ha concepitaE dona  fino a quando potremo qui veder le stelleEd in quel dopo chiuso ad ogni sguardoChe sará la nostra meta grazie al FiglioChe del suo regno ci ha la porta spalancato. E non é solo per fantasia o per esser pii di pelleChe vediamo questo nuovo panorama,O immaginiamo cose di un mondo altroChe altri dice di non vedere e dunque non esistereMa perché é vero che in questa nuova relazioneCon te, Signore, tutto in noi cambiaE  trova perfetta collocazioneL'infinito mondo che dentro abbiamoE cosí siam felici di non doverci dire Che tutto finisce ed é a morte votatoE se la vita come quella di tutti é anche duraIn Te, Signore, trova consolazioneEd una misura anche a ció che ci dispiaceIn una forma che é diversa per ognuno.E tra le bellezze che ci hai portatoC'é quella del perdonoE cioé d'essere dal male liberatiE rivestiti di quelle bianche vesti dei tuoi angeli al sepolcro.Grazie per il mondo che ci hai donatoE quanto vorremmo con lo stesso tuo ardoreChe questo mondo lo scoprisseroE  abitassero i fratelli  finalmente coscienti D'avere, grazie a Te, uno stesso Padre.Forse non lo vedremo mai questo giornoMa sapere che si può entrare in questo regnoSenza quei cattivi pagamenti che  diminuiscono la vitaÉ grande notizia da pubblicare ovunqueSperando che ci sia qualcuno Che abbia la curiosità e l'ardire Di cambiare i falsi punti d'ancoraggioChe sí per un pó tengonoMa poi prima o poi ti mollano nel fango.Lo so che vi sono vie  inscritte nel beneE che non é giusto presentarne unaCome se fosse l'unica che contaEd allora delle altre  diró che vanno beneSe scaldano il cuore e riempiono la vitaMa cosí giusto per direOggi vi presento la vita di un uomoCome mai se ne vide in terraE che poi risorse per aprirci di un altro mondo il regnoE vedete se anche a voi puó dir qualcosaE se per caso lo fará Mi riterró contento d'aver onorato un póChi qui si presentó comeLa Via da percorrereLa Veritá da credere E la Vita da vivere.